5 Superpole su 7 per Tom Sykes

Una Superpole diversa dal solito, quella di Misano, dichiarata bagnata per la pioggia a inizio turno ma svolta con l'asfalto in asciugamento nelle due eliminatorie da 20 minuti, come da regolamento in caso di "wet superpole". Questa situazione ha messo confusione nei piloti in testa al mondiale che hanno dovuto fare i conti con un asfalto viscido nelle prime fasi, un problema che non ha impensierito Tom Sykes che mette a segno la quinta Superpole della stagione con la Kawasaki, un risultato incredibile per l'inglese che oggi è sembrato ancora più forte grazie ad un tempo stratosferico: 1'35"375, oltre sei decimi più veloce del secondo classificato, Jonathan Rea con la Honda Racing del team Ten Kate. La frustrazione di Tom è non riuscire a concretizzare tutte queste pole, in conferenza stampa ha dichiarato "preferirei avere 5 vittorie piuttosto che 5 Superpole". La prima fila viene completata a sorpresa da due italiani che non ti aspetti: Ayrton Badovini, alfiere del Team Motorrad Italia, e Davide Giugliano, in grande spolvero tutto il weekend. In seconda fila Smrz, Haslam, Laverty e Guintoli. Nella prima eliminatoria, a sorpresa, escono alcuni dei principali protagonisti del mondiale: Max Biaggi, già in difficolità nella sessione di libere con una Aprilia "ballerina" ha chiuso i primi 20 minuti in decima posizione, peggio di lui Marco Melandri, 13° e Carlos Checa, addirittura ultimo della Superpole, rientrato per cambiare la gomma negli ultimi istanti ma troppo in ritardo per compiere un ultimo giro lanciato. Macio, visibilmente deluso dal risultato, ha spiegato il perchè della brutta prestazione: "c'erano delle curve molto viscide che non si sono asciugate in tempo nella prima eliminatoria, era davvero difficile guidare la moto in quelle condizioni, per domani speriamo che Sykes parta bene e che freni un po' il trenino di chi insegue, sarà difficile anche sorpassare qui"

La Griglia di partenza della Superbike

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'35.375
2. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'35.991
3. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'36.083
4. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 1'36.147
5. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 1'36.183
6. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'36.283
7. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'36.365
8. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'36.559
9. Matteo Baiocco (Barni Racing Team Italia) Ducati 1098R 1'37.509
10. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'37.686
11. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'37.704
12. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'37.796
13. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'37.806
14. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'37.985
15. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1'38.078
16. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'38.977
17. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'36.934
18. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'37.168
19. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 1'37.202
20. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'37.250
21. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'37.312
22. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'37.688
23. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'38.674
24. Federico Sandi (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 1'40.251