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MotoGP 2023 Portimao, Vinales: “Aprilia completa e competitiva”

MotoGP news – È stato un trionfo tutto tricolore ieri a Portimao, tra le due Ducati ha infatti si è infilata l’Aprilia di Maverick Vinales, che le ha provate tutte per insidiare la prima posizione di Francesco Bagnaia. Nono posto per Aleix Espargarò che fa comunque un bilancio positivo del weekend

“Bagnaia è stato molto bravo”
Il Gran Premio del Portogallo è stato monopolizzato dalle moto italiane, con Ducati che ha vinto con Francesco Bagnaia e l'Aprilia di Maverick Vinales che ha lottato fino alla fine per la vittoria. Lo spagnolo ha avuto un’ottima partenza con la RS-GP arrivando subito nelle posizioni che contano, senza però riuscire nei 25 giri a prendere la testa della corsa. Vinales ha raccontato: “È un gran risultato e sono molto orgoglioso del lavoro che Aprilia sta facendo. La nostra moto è davvero completa e competitiva. Ma il nostro obiettivo è stare davanti e quindi dobbiamo continuare a lavorare così, con molta grinta, per migliorarci ancora. In gara ho cercato di stare sempre vicino a Pecco, anche quando mi sono allontanato per raffreddare le gomme per poi recuperare. Ho cercato di tenerlo sotto pressione fino all’ultimo e abbiamo finito davvero vicini, ma è stato molto bravo a non commettere nessun errore e a non concedermi una vera possibilità di sorpasso. Ora andiamo in Argentina con tanta fiducia”.

“Noi piloti dobbiamo ragionare”
È stata una gara in salita quella di Aleix Espargarò, condizionata dalla partenza dalla quarta fila. Dopo un contatto con Binder nelle fasi iniziali, che gli ha fatto perdere cinque posizioni, ha chiuso poi in nona posizione. In generale però il catalano è soddisfatto e ha dichiarato: “Sono complessivamente contento sia del nostro weekend sia della velocità che abbiamo dimostrato. Purtroppo anche oggi la posizione di partenza ha un po' mortificato il mio ritmo, che era decisamente buono. Nelle prime curve ho avuto un contatto con Binder perdendo molte posizioni, poi quando avevo pista libera riuscivo ad essere veloce ma facevo un po' fatica a superare. Anche perché non volevo rischiare inutili contatti, ne ho visti fin troppi in questo fine settimana e credo che, noi piloti in primis, dovremo ragionare e arrivare in Argentina con meno tensione agonistica. In ogni caso la RS-GP si è dimostrata veloce, non potevo chiedere di più. Bisognerà, questo è sicuro, essere più incisivi in qualifica”.

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