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SBK Indonesia, doppietta Yamaha in Superpole con “Razga” e “Loca”

Yamaha fa la voce grossa e nella superpole ha piazzato con il primo tempo Toprak Razgatlioglu e subito dietro un grandissimo Andrea Locatelli ma Alvaro Bautista non è lontano

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SuperBike

Il team Yamaha ufficiale ha battuto il pugno sul tavolo piazzando le sue moto davanti a tutti in Superpole nel round Indonesia, seconda prova del mondiale Superbike: primo tempo per Toprak Razgatlioglu e secondo per un grandissimo Andrea Locatelli, separati da meno di 7 centesimi. Non succedeva da 13 anni che la Casa dei Tre Diapason conquistasse le prime due posizioni dello schieramento, l’ultima volta era stata nel 2010 a Kyalami con Cal Crutchlow e James Toseland.

Bautista è sempre lì

È una bella ipoteca sul risultato di Gara 1 che si correrà fra poco, ma Alvaro Bautista non è lontano. Lo spagnolo della Ducati ha il terzo tempo a 0”165 ed è in una fase estremamente positiva, non è il caso di prenderlo sottogamba. Tanto più che se a Mandalika la Yamaha va forte, la Panigale non va piano: lo dimostra il quarto tempo di Michael Ruben Rinaldi, seppure con un distacco un po’ elevato, superiore al mezzo secondo. Jonathan Rea sarebbe dietro di lui ad appena 8 millesimi, ma è stato retrocesso di tre posizioni per avere guidato a bassa velocità ostacolando Philipp Oettl, e dunque partirà dall’ottava casella. A scattare dalla quinta sarà quindi Loris Baz, protagonista di un bel colpo di reni con la BMW privata del team Bonovo Action, e sarà al suo fianco Axel Bassani. L’italiano aveva realizzato il sesto giro più veloce con le bandiere gialle e per questo gli è stato cancellato; il suo secondo miglior passaggio è stato esattamente nello stesso tempo del francese; a decidere l’ordine è stata la discriminante del secondo miglior giro valido realizzato dai due.

Bene Petrux

In qualifica ha cambiato marcia anche Danilo Petrucci, ottavo nel crono e settimo in griglia, mentre non lo hanno fatto Alex Lowes, nono a 0”760 con la seconda Kawasaki, e Michael van der Mark, 10º a 0”965 con la migliore delle BMW ufficiali; l’altra, quella di Scott Redding, gli è subito dietro con 3 millesimi di differenza.

Partiranno piuttosto arretrati anche Dominique Aegerter, Xavi Vierge, Garrett Gerloff, Peter Oettl e Iker Lecuona, in fila dal 12º al 16º posto. Da tutti loro ci si aspettava di più e invece per un motivo o per l’altro le cose non sono andate come previsto. Ma l’importante è la gara.

 

 

Questi i primi sei della Superpole

 

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 1’32.037

2. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +0.069

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.165

4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.505

5. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.513

6. Loris Baz (Bonovo Action BMW) +0.601

 

 

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