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MotoGP 2023, Pedrosa: “Non ero inferiore a Stoner e Marquez”

MotoGP news – Nell’ultima puntata della serie TV “Cuatro Tiempos” su Dazn, l’ex pilota, oggi collaudatore di KTM, ha parlato della sua esperienza a fianco di Marc Marquez e detto la sua sulla attuale crisi della casa giapponese

Il confronto con il pilota di Cervera
L’ultimo compagno di squadra di Dani Pedrosa in MotoGP è stato Marc Marquez, e nell’ultima puntata della serie TV “Cuatro Tiempos” su Dazn l’ex pilota ha raccontato: “Quando abbiamo cambiato da Bridgestone a Michelin ho avuta molto difficoltà, ma lui, nonostante le difficoltà, ha vinto il campionato e si è adattato alle gomme”. Parlando poi dei tempi attuali ha aggiunto: “Sembra che Honda abbia riposto molta fiducia per Marc, trascurando così gli altri, ma gli altri piloti Honda non sono riusciti a guidare come lui”. Infatti né il fratello Alex Marquez, né Jorge Lorenzo e infine Pol Espargarò sono riusciti a trovare la quadra per portare la RC213V davanti a tutti. Tornando a parlare di sé ha fatto un ulteriore confronto con Marquez: “Ho avuto momenti, quando la moto andava bene, che ero molto veloce. Ma quando non andava bene, facevo fatica a essere veloce, avevo questa difficoltà. Marc no invece, tutto il contrario”.


“Se fossi caduto come lui, mi sarei infortunato e sarei andato all’ospedale”
Pedrosa ha sempre corso con i colori del team Repsol Honda: “Ho avuto compagni di squadra forti, come Stoner o Marc. In quel momento mi sentivo forte come loro, non meno. Marc è un pilota diverso, ha un’altra faccia fuori dalla pista. Quando guida invece è impressionante. Guardavamo la telemetria insieme e faceva cose speciali, io stesso dicevo che non sapevo come ci riuscisse. Quelle cose non riuscivo a farle anche io”. Nonostante le tante cadute Marquez si rialzava senza troppe conseguenze e Pedrosa ha ammesso: “Se fossi caduto come lui, mi sarei infortunato e sarei andato all’ospedale. Questo mi ha impedito di rischiare di più”. 

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