Versione speciale
Invece delle tinte opache della versione Stone è stata adottata questa speciale colorazione denominata Shining Black, una base lucida resa più accattivante dalle grafiche con dettagli rossi sul serbatoio, alle quali si aggiungono le molle degli ammortizzatori verniciate in rosso e le cuciture a contrasto della sella pure rosse. Ne deriva un’immagine più fascinosa, con una targhetta sul riser del manubrio che identifica l’edizione speciale e solletica l’orgoglio del proprietario.
Ci sono anche specchi retrovisori ”bar end”, il tappo del serbatoio ricavato dal pieno in alluminio anodizzato, i coperchi delle teste in colore grafite e le protezioni dei corpi farfallati in alluminio anodizzato nero. Quello che colpisce di più però è l’impianto di scarico dalle forme muscolose prodotto dalla Arrow, con i terminali marcati Moto Guzzi: una bella iniezione di grinta sia a livello estetico, sia per quanto riguarda le prestazioni perché con la sua adozione la potenza sale da 48 a 49 kW (66,5 CV) a 6700 giri/minuto mentre la coppia passa da 73 a 75 Nm a 4900 giri/minuto. Sulla V7 Stone Special Edition è di serie ma sarà disponibile come optional per tutte le Moto Guzzi V7. L’ arrivo della Special Edition ai concessionari è programmato per il mese di ottobre e il prezzo sarà di 9999 euro f.c..