MotoGP 2022, Ciabatti: “Lotta al titolo? Non la consideriamo chiusa"
MotoGP news – La grande vittoria di Francesco Bagnaia sul circuito di Assen ha risollevato il morale della Ducati, che non ha alcuna intenzione di frenare le ambizioni, nonostante i 66 punti di ritardo. Il direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti ha dato la sua visione del campionato, della gara olandese e ha parlato anche del futuro
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Le qualità di Bagnaia secondo Ciabatti
Nelle ultime sei gare Francesco Bagnaia ha alternato due risultati: la vittoria o la caduta (non sempre per causa sua). Il piemontese ha bisogno di costanza per lottare davvero per il titolo contro Fabio Quartararo e Aleix Espargarò, ad Assen ha dominato la gara conquistando anche la pole position e il record della pista e il direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti, intervistato da Sky Sport, ha dichiarato: “Pecco ha vinto in modo fantastico, Quartararo è caduto chiudendo quindi con zero punti: il distacco dal francese adesso è di 66 punti, prima di Assen erano 91, sono comunque tanti ma si può fare”. La speranza è l’ultima a morire e Ciabatti ha sottolineato: “Noi il campionato lo consideriamo chiuso soltanto quando non abbiamo più la possibilità aritmetica di lottare per la vittoria. Le cadute di Bagnaia in Spagna e in Germania hanno pesato molto, anche perché abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutti i circuiti. Abbiamo avuto dei problemi nelle prime gare della stagione per qualche difetto di gioventù della nuova moto, però mancano nove gare e ci sono tanti punti a disposizione, il campionato è ancora aperto. Bagnaia è un pilota dal grandissimo talento, ma è anche un ragazzo con capacità di introspezione e autocritica, caratteristiche che l’hanno portato a trovare la forza per tornare a vincere insieme al team". In Olanda poi forse stato avvantaggiato: "L’incidente tra Quartaro e Aleix Espargaró chiaramente ci ha facilitato le cose, però Pecco ha gestito molto bene la gara, arrivando davanti a Bezzecchi, che è stata l’altra sorpresa positiva di questo weekend”.
La decisione difficile tra Bastianini e Martin
In prospettiva futura Ducati non ha ancora le idee chiare. Bagnaia è la certezza per le stagioni 2023 e 2024, ma al momento non ha ancora un compagno di squadra. Ciabatti ha ammesso: “Ci teniamo ad avere con noi nel 2023 sia Bastianini sia Martin, hanno entrambi grande talento. Enea ha fatto un inizio di stagione fantastico, poi dal Mugello in poi si è un po' perso. Martin ha iniziato il campionato con qualche problema fisico, ma nelle ultime gare ha fatto molto bene. È una scelta difficile, sia Bastianini sia Martin sono potenziali campioni del mondo per il futuro, abbiamo deciso di aspettare le gare di Inghilterra e Austria in agosto prima di decidere. In ogni caso, entrambi nella prossima stagione avranno il nostro supporto ufficiale, con la stessa moto che avrà Bagnaia nel 2023”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Nelle ultime sei gare Francesco Bagnaia ha alternato due risultati: la vittoria o la caduta (non sempre per causa sua). Il piemontese ha bisogno di costanza per lottare davvero per il titolo contro Fabio Quartararo e Aleix Espargarò, ad Assen ha dominato la gara conquistando anche la pole position e il record della pista e il direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti, intervistato da Sky Sport, ha dichiarato: “Pecco ha vinto in modo fantastico, Quartararo è caduto chiudendo quindi con zero punti: il distacco dal francese adesso è di 66 punti, prima di Assen erano 91, sono comunque tanti ma si può fare”. La speranza è l’ultima a morire e Ciabatti ha sottolineato: “Noi il campionato lo consideriamo chiuso soltanto quando non abbiamo più la possibilità aritmetica di lottare per la vittoria. Le cadute di Bagnaia in Spagna e in Germania hanno pesato molto, anche perché abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutti i circuiti. Abbiamo avuto dei problemi nelle prime gare della stagione per qualche difetto di gioventù della nuova moto, però mancano nove gare e ci sono tanti punti a disposizione, il campionato è ancora aperto. Bagnaia è un pilota dal grandissimo talento, ma è anche un ragazzo con capacità di introspezione e autocritica, caratteristiche che l’hanno portato a trovare la forza per tornare a vincere insieme al team". In Olanda poi forse stato avvantaggiato: "L’incidente tra Quartaro e Aleix Espargaró chiaramente ci ha facilitato le cose, però Pecco ha gestito molto bene la gara, arrivando davanti a Bezzecchi, che è stata l’altra sorpresa positiva di questo weekend”.
La decisione difficile tra Bastianini e Martin
In prospettiva futura Ducati non ha ancora le idee chiare. Bagnaia è la certezza per le stagioni 2023 e 2024, ma al momento non ha ancora un compagno di squadra. Ciabatti ha ammesso: “Ci teniamo ad avere con noi nel 2023 sia Bastianini sia Martin, hanno entrambi grande talento. Enea ha fatto un inizio di stagione fantastico, poi dal Mugello in poi si è un po' perso. Martin ha iniziato il campionato con qualche problema fisico, ma nelle ultime gare ha fatto molto bene. È una scelta difficile, sia Bastianini sia Martin sono potenziali campioni del mondo per il futuro, abbiamo deciso di aspettare le gare di Inghilterra e Austria in agosto prima di decidere. In ogni caso, entrambi nella prossima stagione avranno il nostro supporto ufficiale, con la stessa moto che avrà Bagnaia nel 2023”.
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