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Suzuki GSX-S 950, la maxinaked per diciottenni

Ha la ciclistica, le dimensioni e la grinta della sorella 1000, ma costa molto meno e si può depotenziare per essere guidata con la patente A2. Il motore offre tutto quel di cui c'è bisogno e la ciclistica è collaudata e bene a punto. Adeguata anche la dotazione elettronica che prevede il controllo di trazione disinseribile
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€ 10.390
Come è fatta
Se avete 18 anni e sognate di saltare in sella a una vera maxinaked, la GSX-S 950 è la vostra moto. Realizzata sulla base della GSX-S 1000, ha lo stesso quattro cilindri in linea da 999 cm³ della sorella maggiore, ma in questo caso la potenza è di “soli” 95 CV (70 kW) a 7.800 giri e la coppia massima di 92 Nm a 6.500 giri. Questi valori sono esattamente quelli previsti dalle normative sulle patenti e permettono a Suzuki di proporre, accanto a questa versione anche quella depotenziata a 48 CV/35 kW da patente A2 (perfetta per fare esperienza e tutto sommato divertente, vista la coppia di ben 76 Nm a soli 3.250 giri).
Il display LCD ha i caratteri in negativo, ovvero bianco su nero. Le dimensioni sono compatte, ma è ben leggibile e offre parecchie info, tra cui i consumi istantanei. Il nuovo frontale, compatto e affilato, è dotato di due potenti luci a LED sovrapposte. Bella la finitura metallica degli steli della forcella

Semplificata ma completa
La base tecnica è la stessa della 1000, con telaio in alluminio e forcellone di derivazione sportiva, ma la dotazione è leggermente semplificata per poter essere offerta a un prezzo competitivo: la 950 infatti costa 10.390 euro (sia in versione 70 kW, sia 35 kW), cioè quasi 3.000 euro meno della sorella 1000. Le “rinunce” comunque non sono esagerate. La forcella KYB con steli rovesciati da 43 mm di diametro non è regolabile, mentre il mono posteriore si regola nel precarico molla ed in estensione. L’impianto frenante sfoggia all’anteriore due dischi da 310 mm con pinze Nissin monoblocco ad attacco radiale, mentre al posteriore c’è un disco singolo da 250 mm. Anche il pacchetto elettronico è più che buono: comprende infatti il controllo di trazione regolabile su tre livelli e disinseribile, l’acceleratore ride-by-wire e gli utili sistemi Low rpm assist e Suzuki easy start. Completano la dotazione le luci a LED e il display LCD. Due i colori disponibili, nero Dubai e blu Miami, entrambi azzeccati.

Come va
La posizione in sella è leggermente caricata in avanti, ma non scomoda: le pedane sono un po’ alte e arretrate, ma lo spazio per le gambe è comunque discreto. Il motore ha già una bella coppia ai regimi medio-bassi e dà il meglio intorno ai 6.000 giri, dove ha grinta da vendere, poi la spinta si affievolisce (e iniziano le vibrazioni su manubrio e pedane), pur allungando fino a 12.000 giri. Le sospensioni hanno una taratura piuttosto rigida: pavé e buche si sentono, ma nella guida sportiva offrono il giusto sostegno, limitando i trasferimenti di carico nelle “staccate” aggressive. Nei rapidi cambi di direzione la GSX-S non è un fulmine, ma in curva è precisa e mantiene bene le traiettorie. Piace la frenata, potente ma non troppo aggressiva nella fase d’attacco, con un ABS più che a punto. 

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore 4 cilindri a 4 tempi
Cilindrata (cm3) 999
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 marce
Potenza CV (kW)/giri 95(70)/7800
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 81
Interasse (cm) 146
Lunghezza (cm) 212
Peso (kg) 214
Pneumatico anteriore 120/70 - 17"
Pneumatico posteriore 190/50 - 17"
Capacità serbatoio (litri) 19
Riserva litri nd

Suzuki GSX-S 950 2021

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