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Voi, la tecnologia al servizio del parcheggio

Introdotta a novembre, la funzione Parking Assistant dell’operatore svedese di monopattini in condivisione ha consentito di incrementare la quota di parcheggi a norma del nuovo Codice della Strada del 15,7% in tre mesi. Un aumento che ha portato all’81% la quota delle soste corrette grazie anche al sistema di controllo tramite foto e operatore
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Una multa per chi sbaglia
Tanto amati per la praticità, i monopattini elettrici sono altrettanto "mal sopportati", tanto per usare un eufemismo,  per i comportamenti scorretti da parte degli utenti, in particolare per i parcheggi selvaggi che intralciano pedoni e viabilità. Un problema, quest’ultimo, in calo grazie alla riforma del Codice della Strada approvata lo scorso novembre che introduce sanzioni contro la sosta selvaggia, ossia fuori dalle aree individuate dai Comuni. Un aiuto arriva anche dalla tecnologia, come la funzionalità Parking Assistant messa a punto dalla Voi Technology, azienda svedese di micromobilità dedicata ai servizi di sharing. Un dispositivo che, secondo l’operatore, avrebbe consentito di incrementare la quota di parcheggi regolari dei monopattini a Milano del 15,7% in tre mesi, incremento che innalza la percentuale delle soste corrette dal 70 all’81%. Un risultato ottenuto con un doppio sistema di controllo dell’utenza a nolo. Oltre all’obbligo di scattare una foto per concludere la sosta imposto dal legislatore, la funzionalità prevede anche il controllo dell’immagine da parte di un operatore esperto del parcheggio. Se la sosta è conforme alla nuove regole, l’utente continuerà normalmente l’utilizzo del servizio in sharing di Voi Technology. In caso contrario, l’utente viene avvisato tramite posta elettronica dell’operazione scorretta con allegato una breve guida sulle modalità idonee per posteggiare senza rincorrere in sanzioni. La segnalazione è accompagnata da una nota che ricorda che alla terza infrazione accertata è prevista una sanzione automatica di 5 euro da parte dell’operatore. Un deterrente con effetti positivi visto che dopo l’invio della prima e-mail soltanto il 4% degli utenti parcheggia nuovamente in modo scorretto e che dopo l’invio del secondo avviso solo il 3% è stato sanzionato. Da ricordare che la funzione Parking Assistant integra un altro servizio di educazione stradale sviluppato da Voi Technology: il RideLikeVoila. Si tratta di una scuola digitale certificata da Vias Institute, il centro di ricerca euro-belga per la sicurezza stradale, che invoglia gli utenti a seguire il corso di sicurezza stradale con un premio di 5 euro. “La ‘Città con le persone al centro’ è la vision di Voi Technology”, ha dichiarato il general manager Italia di Voi Magdalena Krenek, “e ogni nostra innovazione tecnologica ed implementazione del servizio è progettata per rendere reale l’ormai famoso modello della ‘Città in 15 minuti’, per cui vediamo la nomina di nuovi assessori nelle grandi città in cui siamo presenti come Roma e Milano. Non esiste però città a misura d’uomo in cui vivere il meglio della prossimità senza tener conto della sicurezza di tutti gli utenti del traffico stradale. Per questo il più importante dei nostri pilastri è “Vision Zero”, ovvero il raggiungimento dell’obiettivo di zero vittime di incidenti stradali entro il 2050. La sicurezza di tutti parte con la formazione per completarsi con l’offerta di hardware e software capaci di predire le richieste degli utenti e delle nostre città partner. In questo, Voi Technology ha dimostrato di essere sempre all’avanguardia”.

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