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SBK 2021, Rea: “Razgatlioglu sa fare cose che a me non riescono”

SBK news – Jonathan Rea punta a riconquistare il titolo e a portare a sette il numero dei mondiali vinti. Dovrà quindi fare meglio del campione in carica Toprak Razgatlioglu, il turco ha un grande talento e sa fare "manovre" che Rea ammette di non sapere (ancora) eseguire
Dopo sei anni di quasi totale dominio, Jonathan Rea ha perso lo scettro della Superbike a favore del giovane Toprak Razgatlioglu, che è riuscito a fare una stagione davvero ottima. L’obiettivo del nordirlandese del 2022 è quello di riportare in Kawasaki il titolo, arricchendo il suo palmares e come riporta il sito di Tuttosport ha raccontato: “L'anno scorso ci sono state anomalie all'inizio e verso il finale del calendario. Quello di quest’anno sembrerebbe favorevole per noi e sono lieto di questo: a Jerez e Navarra (due round fuori dalla SBK 2022, ndr) non ho mai brillato. Se faccio quello che so fare, allora per il titolo ci saremo anche noi”.

I rivali saranno tanti
Ovviamente Rea ha guardato a lungo il rivale turco: “Ho osservato le sue manovre a lungo, fa cose con la moto che io non riesco ancora a fare. Come frenare e curvare con la ruota posteriore sollevata”. Inoltre Razgatlioglu è alla guida della Yamaha R1 una moto che su alcuni aspetti ha qualcosa in più rispetto alla Kawasaki Ninja nelle mani di Rea: “La potenza non si può trovare così, magicamente. Ci stiamo lavorando già in questi test invernali, ma ci sono tante aree in cui possiamo migliorare”. Solo il duro lavoro del pilota e della Casa di Akashi, porterà il binomio ad un buon livello per poter sfidare Razgatlioglu e anche gli altri piloti che punteranno al titolo. Tra questi non escludiamo la Ducati, con il ritrovato Alvaro Bautista e con Michael Rinaldi, da cui ora ci si aspetta decisamente tanto.

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