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EICMA 2021 – Kawasaki Versys 650, sembra una 1000

La Versys 650 assomiglia ora alla “sorellona” 1000: nuovo il frontale con inediti fari a LED, nuovi gli indicatori di direzione anch’essi a LED sia davanti sia dietro, nuovo il parabrezza regolabile su quattro posizioni, nuovi i convogliatori del radiatore e il serbatoio
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Moto
La carrozzeria della parte anteriore completamente ridisegnata ha rinfrescato e reso più moderno l’aspetto della Kawasaki Versys 650, che accentua la parentela con la Versys di maggiore cilindrata, la 1000: nuovo il frontale, appunto, dove sono arrivati inediti fari a LED, nuovi gli indicatori di direzione anch’essi a LED sia davanti sia dietro, nuovo il parabrezza regolabile su quattro posizioni, nuovi i convogliatori del radiatore e il serbatoio.


Cruscotto TFT e controllo di trazione
Non c’era molto altro da cambiare in una moto che ha i suoi punti di forza nella facilità di guida e nella semplicità tecnica. Adesso che è aumentata la protezione aerodinamica, è ancora più confortevole. Con l’arrivo di una nuova strumentazione TFT con schermo da 4,3”, il cruscotto ha acquisito un piacevole aspetto high-tech, assieme a nuove funzionalità che sul modello precedente non erano disponibili, tra cui la possibilità di connettersi agli smartphone. Importanti anche i progressi in termini di sicurezza, con l’adozione del sistema di controllo della trazione avanzato a due livelli.



Tanti accessori
Le altre novità non fanno parte della dotazione di serie, ma sono inserite tra gli accessori, e ce ne sono tante: fendinebbia a LED da montare davanti ai convogliatori del radiatore, parabrezza fumé alto o basso, nuovi paramani più protettivi, nuovi scaldamanopola con interruttore integrato, presa USB che può essere integrata nel vano del cruscotto protetta da doppia copertura, ferma-casco e altre soluzioni utili come borse laterali, bauletto da 47 litri, sella bassa, pellicola antigraffio per il quadro strumenti TFT, tamponi para-telaio, para-serbatoio e para-ginocchia, supporto GPS, lucchettone “a U”, tappi di riempimento olio.

Progetto collaudato
L’obiettivo è rendere ancora più godibile la Versys 650, che resta una moto davvero a 360°: una stradale che non si trova in difficoltà davanti a un fondo sterrato. Telaio in tubi d’acciaio, ciclistica agile e peso contenuto (219 kg), mentre la posizione di guida resta abbastanza rialzata per garantire buon controllo e buon comfort. Le sospensioni sono a lunga escursione: 150 mm per la forcella a steli rovesciati di 41 mm, regolabile del freno in estensione e nel precarico, 145 mm per l’ammortizzatore, sistemato in posizione disassata sul fianco destro e regolabile nel precarico. L’impianto frenante è costituito da dischi con profilo a margherita: davanti due dischi da 300 mm con pinze a doppio pistoncino, dietro uno da 250 mm con pinza a pistoncino singolo.

Motore bicilindrico
Il motore è il noto bicilindrico parallelo a 4 tempi di 649 cm³ con distribuzione bialbero a 4 valvole, raffreddamento a liquido, alimentazione a iniezione con due corpi farfallati di 38 mm e lubrificazione a carter semi-secco. Offre una potenza di 67 CV/49 kW a 8.500 giri al minuto e una coppia di 61 Nm (6,2 kgm) a 7.000 giri/minuto, ma soprattutto ha un carattere docile che lo rende piacevolissimo da usare.

Tre colorazioni
Tre le livree disponibili: Candy Lime Green (verde)/Metallic Flat Spark Black (nero)/Metallic Spark Black (nero), Metallic Spark Black (nero)/Metallic Flat Spark Black (nero), Metallic Phantom Silver (argento)/Metallic Flat Spark Black (nero)/Metallic Spark Black (nero).


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