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MotoGP 2022, test Jerez giorno 1: Nakagami al comando, terzo Bastianini

MotoGP news - Sono già iniziati i test in vista della prossima stagione e Takaaki Nakagami ha portato Honda davanti a tutti al termine della prima giornata. Staccati per una manciata di millesimi ci sono poi Johann Zarco ed Enea Bastianini, con la Desmosedici GP21, seguito dall'ufficiale Francesco Bagnaia con la nuova versione della "rossa"
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MotoGP
Honda inizia bene
Archiviata la stagione 2021, mente e spirito sono già rivolti al 2022 quando Fabio Quartararo dovrà difendere il titolo dagli avversari. Il primo test pre-stagionale è stato disputato ieri sul circuito di Jerez e a firmare il miglior tempo è stato Takaaki Nakagami, pilota del team LCR. Il giapponese ha fermato il cronometro sull’1’37.313 ed è seguito da Johann Zarco, per soli 43 millesimi, e da Enea Bastianini, con il team Gresin, per 89 millesimi.

Ducati subito dietro
La Casa alata ha una nuova RC213V, ed è stata l’unica moto completamente nuova presente al test, con nuovi motore, telaio, aerodinamica e presa d'aria. Come si sapeva già, Marc Marquez non ha potuto partecipare, per il nuovo caso di diplopia, mentre Pol Espargarò ha completato 45 giri, finendo 13° nonostante i dolori al costato e al polso causati dalla caduta rimediata a Valencia. Più attivi in pista sia Nakagami, con 68 giri, e Alex Marquez, con 75. Sono due le Ducati a inseguire la prima posizione e i motori sono la grande priorità per la casa bolognese. I due piloti ufficiali, Francesco Bagnaia (quarto) e Jack Miller (ottavo), ne hanno uno a testa da provare mentre la coppia del team Pramac Jorge Martin e Zarco uno in due. Bastianini e Marini sono saliti alla guida della Desmosedici GP19, i due debuttante Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi sulla GP19, e per quanto riguarda le novità c’è una nuova presa d'aria e anche un nuovo dispositivo holeshot.

Aprilia in top 5
In quinta posizione troviamo Maverick Viñales con Aprilia, che ha completato 72 giri con la moto usata al GP di Valencia. Continua la sua fase di adattamento e ha cambiato le molle della forcella e altri dettagli. Il suo compagno di squadra Aleix Espargrarò è uscito anche con la nuova moto ed è stato protagonista di una caduta alla curva 3, senza alcuna conseguenza. In pista anche il collaudatore Lorenzo Savadori impegnato con la nuova. Sesto posto per Alex Rins che ha concluso 76 giri mentre il suo compagno di squadra Joan Mir ha completato 71 tornate con il 14° tempo e tutta l’attenzione era sul nuovo motore. Settimo e nono sono i due portacolori ufficiali Yamaha, rispettivamente Franco Morbidelli e Fabio Quartararo che hanno fatto 56 e 73 giri a testa. Il campione del mondo ha testato la stessa moto vista ai test di Misano, quindi un nuovo forcellone e novità elettroniche per l’anti-impennamento facendo anche alcuni confronti con la moto 2021, e c’era anche un nuovo telaio. A completare la top 10 KTM con Brad Binder, e in pista c’era anche il collaudatore Dani Pedrosa.

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