Difficile passare inosservati con la versione 2022 della Kawasaki Z H2 SE, la supernaked di 1000 cm³ con compressore: c’è una nuova livrea Metallic Diablo Black/Golden Blazed Green che mantiene lo stile della Casa giapponese, ma salta all’occhio per la sua vivacità. D’altronde è una moto fatta per colpire, a partire proprio dalla linea aggressiva “puntata” verso l’avantreno, con la presa d’aria asimmetrica per alimentare il compressore, evidenziata dalla griglia verde; e poi il telaio che spicca nella sua colorazione pure verde brillante, accoppiato a componentistica di alto livello: sia davanti che dietro ci sono sospensioni elettroniche “Intelligenti” KECS che impiegano la tecnologia Showa Skyhook e si adattano in frazioni di secondo alle condizioni del manto stradale, adeguando di conseguenza l’assetto della moto. C’è la frizione avanti saltellamento, ed è di primo livello anche l’impianto frenante, tutto di produzione Brembo, che all’anteriore impiega pinze radiali monoblocco Stylema e garantisce una elevata capacità di arresto e una eccellente modulabilità.

Tutta l’elettronica che serve
Naturalmente una moto di questo genere beneficia del necessario supporto dell’elettronica: sulla Z H2 SE c’è la possibilità di selezionare l’erogazione con i power modes e la sicurezza è garantita dal controllo di trazione a tre livelli, ci sono il quick shifter bidirezionale – cioè sia innestando la marcia superiore che scalando –, il cruise control e il launch control.
Completano il quadro il gruppo illuminazione totalmente a LED e il display a colori al quale ci si può connettere con il proprio smartphone impiegando l’ultima versione dell’app Rideology Kawasaki.