Redding pronto alla sfida
Per la prima volta da quando ha avuto inizio la pandemia da Covid-19, il paddock della Superbike torna ad attraversare un oceano per disputare una tappa intercontinentale. Il tracciato che ospiterà il dodicesimo round sarà quello di San Juan Villicum, in Argentina, e sarà completamente nuovo per Scott Redding. Approdato nel campionato delle derivate di serie l’anno scorso, l’inglese di Ducati sarà nuovo su questa pista, ma la cosa non lo spaventa affatto: “Sono molto curioso di correre su questo circuito. Per me sarà la prima volta in carriera quindi chiaramente dovrò prendere confidenza con il tracciato ma correre su nuove piste è una cosa che mi piace molto. Per questo credo che non avrò difficoltà a familiarizzare rapidamente con la pista. Certamente darò tutto fin dalle prove libere. Il mondiale è ancora matematicamente aperto”. Infatti sono 54 i punti che lo separano dal leader Toprak Razgatlioglu ed essendo il penultimo round può ancora nutrire qualche speranza.

La pista piace a Rinaldi
Michael Ruben Rinaldi, invece, si appresta a correre su una pista che ha già conosciuto nel 2019. Il pilota ufficiale Ducati all’epoca aveva ottenuto come miglior risultato un undicesimo posto e oggi ha dichiarato: “Sono molto contento di correre in Argentina. Era molto tempo che non affrontavamo una trasferta intercontinentale e c’è grande entusiasmo. Ho corso su questo circuito una sola volta in carriera e devo dire che il disegno della pista mi è piaciuto molto. Non vedo l’ora di salire in moto per dare il massimo e cercare di divertirmi. Sono certo che ci siano le condizioni per poter ottenere risultati importanti in questo weekend”. Questo fine settimana dovrà difendere il quarto posto iridato da Andrea Locatelli, che ha egugagliato il suo punteggio in campionato, e che arriva su una pista nuova anche per lui.
Ecco gli orari tv del round argentino.