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MotoGP 2021, Quartararo: “Mi aspettavo più potenza dal motore”

MotoGP news – Fabio Quartararo nei test svolti a Misano ha lavorato anche in ottica 2021, ma ha provato anche alcune novità per il 2022, lasciando ben intendere quello che si aspetta per novembre
 Fabio Quartararo ha ottenuto il settimo tempo nel secondo giorno di test svolti a Misano, non tutto è andato come sperava. Il francese, leader del campionato con 48 punti su Francesco Bagnaia, ha raccontato al sito inglese crash.net: “La moto era un prototipo, quindi era una specie di moto nuova a cui abituarsi, ma era davvero simile a quella attuale. Il motore di sicuro. E poi il telaio, i miei commenti sono stati abbastanza ok, ma ci sono ancora alcune cose da migliorare. Mi aspettavo un po' più di potenza dal motore, ma purtroppo non c’è ancora. Quindi spero davvero di trovarne di più in vista dei test di Jerez”. Il francese si riferisce ai test in programma da novembre, ma prima di pensare alla prossima stagione, c’è ancora questa su cui concentrarsi.

In vista del secondo GP a Misano
“El Diablo” ha raccontato: “Ho fatto qualche giro con la moto del 2022. Non ho potuto fare molto, perché volevamo concentrarci su alcune zone della moto del 2021, provare alcune regolazioni del forcellone, della molla posteriore e qualcos'altro, non ricordo esattamente. Ma alla fine siamo tornati alla configurazione standard che era la migliore”. Ha finito lontano dalla vetta di oltre tre decimi, ma ha spiegato: “Normalmente durante i test voglio essere primo, ma ieri ho fatto il mio miglior tempo dopo 15 giri, quindi sono davvero felice”. Sulla pista di Misano si tornerà a ottobre e proprio fortunatamente durante i test le temperature saranno più basse: “La temperatura della pista era inferiore di 10 gradi, questo ci ha dato buone informazioni per le gomme. Ho trovato un ottimo feeling con quella temperatura, ma non potevo usare la gomma dura all'anteriore. Questo è qualcosa di veramente positivo per il prossimo round di Misano”.

Gli obiettivi spiegati dal team manager
Il direttore del team Massimo Meregalli ha poi aggiunto: “Per quanto riguarda il prototipo, volevamo solo dare una prima impressione ai piloti. Quello era l'unico 'compito'. Il lavoro sulla moto 2021 è stato più importante, anche in vista delle possibilità di Fabio in campionato. Abbiamo voluto lavorare per migliorare le nostre prestazioni, soprattutto in vista della seconda gara che si terrà a Misano, per permettere a Fabio di mettere più pressione sui nostri rivali".
 

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