Unico leader del venerdì
Il Gran Premio d’Olanda è iniziato nel segno di Maverick Vinales che nel primo turno di prove libere ha siglato il miglior crono assoluto in 1’33.072 che ha resistito poi in tutta la prima giornata. Lo spagnolo è riuscito a essere da subito veloce e costante con la sua Yamaha M1, mettendosi alle spalle tutti, compreso il leader del campionato, nonché suo compagno di squadra Fabio Quartararo, quarto.

Il suo racconto
Lo spagnolo ha raccontato: "Onestamente, non mi aspettavo di essere così competitivo e veloce. Quando nelle FP1 ho visto un 1'33.0 con venti giri di gomma, ho pensato 'Questo è un tempo sul giro veloce'. Nel pomeriggio ero più concentrato sul passo, che sul giro secco. Per me fa molta differenza l’aderenza, il grip: quando ce l’ho posso sfruttare molto questa moto e non c’è nulla da toccare, quando invece non ce l’ho tutto diventa molto difficile e non riesco a migliorare. Spero di trovare quel setting che mi può dare sempre il grip. Così posso fare più o meno quello che voglio in pista. Posso guidare sulle linee che mi piacciono e questo sembra ripagare nei tempi sul giro.”. Dopo il disastroso risultato del GP di Germania, in cui sulla pista del Sachsenring Maverick ha tagliato il traguardo in ultima posizione, c’era in programma di provare la M1 con l’impostazione usata da Quartararo, ma non è ancora successo: “Oggi non ho usato lo stesso set up di Fabio (Quartararo), ma domani lo proverò. Anche se già dalla fp1 mi sono sentito bene e non voglio neanche toccare troppo la moto”. E ha poi sottolineato: “Il mio problema principale è che dopo la Moto2 c’è meno grip e quindi soffro di più”.
Proprio Vinales è l’ultimo vincitore sulla pista olandese, segno che il layout piace sia a lui sia alla sua Yamaha e forse qui può recuperare il terreno in campionato perso nella tappa tedesca.
Ecco gli orari diretta tv su Sky, Dazn e TV8 del GP di Olanda.