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Addio a Sandro Zornio, presidente del Registro Storico Triumph

Nella serata di domenica 18 aprile Zornio aveva urtato un’aiuola spartitraffico ed era stato sbalzato di sella. I tentativi di salvargli la vita da parte dei medici sono stati infruttuosi: si è spento il 16 maggio, dopo un mese di ricovero all’ospedale. Zornio lascia la compagna Erika e la figlia Camilla.
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Appassionato puro
A seguito di un incidente stradale avvenuto mentre era alla guida della sua Triumph Bonneville è morto Sandro Zornio, presidente del Registro Storico Triumph italiano. Aveva appena cinquant’anni e tra gli appassionati italiani del marchio britannico era molto popolare: a lui si deve la creazione del sito www.fedrotriple.it nel quale vengono raccolte moltissime informazioni relative al mondo delle motociclette della Casa di Hinckley, la storia del marchio, i modelli storici e quelli più recenti, cataloghi, manuali d’uso e molto altro; il sito è dedicato a Carlo Talamo, fondatore della Numero Uno e della Numero Tre, le società da lui create per distribuire in Italia Harley-Davidson e Triumph.
“Fedrotriple è interamente dedicato a Carlo Talamo – aveva scritto Zornio nella homepage –, un motociclista che non è più tra noi, senza il quale probabilmente non avrei mai conosciuto questo meraviglioso mondo e tutti gli amici triumphisti incontrati grazie al suo forum”.
Nel 2012 Zornio aveva fondato insieme a un gruppo di amici il Registro Storico Triumph, divenuto un punto di riferimento per i possessori delle moto britanniche, riconosciuto ufficialmente da Triumph Motorcycles Italia e affiliato alla Federazione Motociclistica Italiana.
Nella serata di domenica 18 aprile Zornio aveva urtato un’aiuola spartitraffico ed era stato sbalzato di sella. I tentativi di salvargli la vita da parte dei medici sono stati infruttuosi: si è spento il 16 maggio, dopo un mese di ricovero all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Zornio lascia la compagna Erika e la figlia Camilla.

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