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MotoGP 2021, Stoner: “In Ducati continuano a non rispettare i piloti”

MotoGP news – Il due volte campione del mondo, con Ducati e Honda, è tornato a parlare della Casa di Borgo Panigale a cui ha dedicato ancora parole non troppo lusinghiere. Inoltre Casey Stoner ha parlato dell’ultima offerta ricevuta da Honda e ha espresso il suo parere sulla nuova MotoGP
"Non mi piace la direzione che sta prendendo"
Dopo la doppietta Ducati registrata a Jerez con il vincitore Jack Miler seguito da Pecco Bagnaia, Casey Stoner, l’unico pilota riuscito a portare al successo iridato la Casa di Borgo Panigale nel lontano 2007, ha rilasciato un’intervista a “Road Racing World”. Dopo il capitolo Ducati l’australiano venne ingaggiato da Honda, ma le cose con Ducati non si erano chiuse nel migliore dei modi e lui ha raccontato: “L’accordo con Honda era migliore rispetto a quello di Ducati in tutti i sensi, perché dovevo continuare con loro? Non mi stavano rispettando”. E sul lavoro attuale della squadra bolognese ha detto: “Credo che Ducati stia peggiorando il modo in cui si prende cura dei suoi piloti. Ai miei tempi e anche adesso stanno dimostrando zero lealtà a loro perché pensano davvero di avere la moto migliore”. Forse qui il riferimento è alla separazione con Andrea Dovizioso.
In Honda Stoner ha vinto il suo secondo titolo di MotoGP e poi si ritirò, dopo aver rifiutato una generosa offerta di HRC: “Forse sono stato stupido a rifiutare l’ultima che avevo ricevuto, però le persone fanno le cose perché amano farle o perché amano i soldi. Io ho guadagnato più soldi di quelli che mai avrei potuto immaginare, quindi sono molto contento della decisione che presi”.
Sulla MotoGP contemporanea ha espresso la sua negativa opinione: “Non mi piace la direzione che sta prendendo. Mi piacerebbe che tornasse alla sua purezza, invece di avere così tanta elettronica che controlla le moto e tante alette poste all’anteriore. Tutte le moto sono cloni l’una dell’altra, per questo sono tutti vicini”.

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