Sappiamo ad oggi che tre di questi - cioè la (nuova) superbike 1190SX, la sua derivata streetfighter 1190RX e l’inedita adventure bike 1190 Super Touring - continueranno a basarsi sul V2 da 1190 cm^₃, 185 CV di potenza a 10.600 giri e 137,8 Nm di coppia a 8.200 giri.  Una piattaforma a dire il vero non “nuovissima” e che al contrario risale ancora ai tempi della gestione Erik Buell (oggi impegnato nello sviluppo di mezzi elettrici). Lecito quindi immaginarsi importanti aggiornamenti, non solo di carattere normativo come il rispetto delle  normative Euro 5, ma anche a livello di tecnologie e prestazioni. In ogni caso, mentre della carenata e della sorella naked annunciate ancora nel 2014 già conosciamo i dettagli, della Super Touring - del tutto inedita - non sappiamo ad oggi praticamente nulla. Le uniche “informazioni” in nostro possesso riguardano i rendering diffusi sul web: sviluppato in collaborazione con lo studio di design J. Ruiter, il look “primitivo” del nuovo modello non nasconde certo la parentela con l’RX e l’SX. Le linee paiono scolpite nella pietra ed il serbatoio carburante praticamente identico. Di tutt’altro genere il gruppo ottico anteriore, formato da due grossi fari a LED rotondi “incassati” in un contenitore rettangolare dall’aspetto “massiccio”. Ovviamente, del tutto differenti saranno le quote ciclistiche e, in generale, l’impostazione della moto, che dall’indole puramente corsaiola dovrà per forza di cose avvicinarsi al segmento delle sport touring e rivaleggiare con competitors del calibro dell’R 1250 GS di BMW o della 1290 Super Adventure di KTM. Di più però non ci è dato sapere: da EBR Motorcycles, cioè la società acquisita dalla Liquid Asset Partners nel gennaio 2016, non è arrivata alcuna informazione a riguardo e, al contrario, giungono voci che i dettagli non verranno diffusi prima del suo arrivo sul mercato. Arrivo che, come accennato, non sarà prima del 2023. Non ci resta che attendere e sperare in eventuali indiscrezioni che potrebbero trapelare da qualche gola profonda…