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CFMoto, ecco la MT800 definitiva

Frutto della collaborazione tra KTM e il marchio cinese CFMoto, la MT800 è finalmente pronta al lancio. Ne arriveranno due versioni, una più stradale e l’altra con gomme semi-tassellate. È ben fatta e ha molto in comune con la cugina austriaca: arriverà anche in Europa?

MT800
Dopo mesi di indiscrezioni, la MT800 di CFMoto è finalmente pronta al lancio: ne arriveranno due versioni, una più stradale e l'altra dall’indole più fuoristradistica, con tanto di  pneumatici semi-tassellati e piastra paramotore. Sviluppata su base della KTM 790 Adventure grazie all’accordo siglato tra la casa austriaca e il gruppo cinese Zhejiang Chunfeng Power Co proprietario di CFMoto, la MT800 si differenzia dalla “cugina” di Mattighofen sia a livello tecnico che estetico. Invece del nuovo e più performante LC8c da 889 cm3 recentemente montato sulla 890 Adventure, a spingerla troviamo infatti “vecchio” bicilindrico in linea di KTM da 799 cm3, capace sull’austriaca di 95,2 CV di potenza a 8.000 giri/min e coppia massima di 88 Nm a 6.600 giri. Anche serbatoio e sospensioni appaiono subito ben diversi da quelli della KTM, ma per il momento non sono stati diffusi dettagli in merito (possiamo però dirvi che le sospensioni sono WP). Altre differenze si notano poi nella struttura del telaio e del forcellone, nella carenatura, più avvolgente, nelle luci ausiliarie incorporate nei pannelli laterali e nella sella, decisamente più bassa della media KTM. Come accennato, ne verranno prodotte due versioni, entrambe con coppia di cerchi 17” – 19” ma calzati da pneumatici lisci e cerchi in lega nella versione stradale e da gomme semi-tassellate con cerchi a raggi nella versione più votata all’adventure. Rimane la domanda: arriverà anche sul mercato europeo? Allo stato attuale è difficile rispondere: vero è che l’accordo siglato tra i due marchi si concentra in primis sui mercati asiatici, ma altrettanto vero è che un modello ben equipaggiato ma più economico della “nostra”Adventure potrebbe far gola anche ai motociclisti nostrani…

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