"Il 2021 sarà cruciale"
Il 2020 è un anno da dimenticare per Aleix Espargaro che con Aprilia non è riuscito a essere competitivo come sperava. Lo spagnolo ha raccolto come miglior risultato l’ottavo posto nell’ultimo GP di Portimao e non è mai stato in grado di avvicinarsi alla top 5.
Il maggiore dei fratelli Espargaro è molto critico: “Sinceramente sono molto arrabbiato per questa stagione, molto arrabbiato, perché non abbiamo mai dimostrato che la moto fosse vicina alle migliori e c'è ancora molto lavoro da fare”. Una nota positiva però c’è stata proprio in occasione dell’ultimo appuntamento: “In Portogallo il ritmo che abbiamo avuto non lo puoi avere se la moto non è buona. Siamo molto, molto vicini ai migliori, quindi penso che il prossimo anno sarà cruciale per noi. Per Aprilia e per me. Il prossimo anno dobbiamo lottare per la top 6. Se non lo faremo, non sarà affatto un buon anno”.
Aleix quest’anno ha firmato un nuovo contratto biennale con la Casa di Noale, ma non era scontato ritrovarlo in griglia di partenza nel 2021: “Quest'inverno, quando sono stato molto tempo a casa con mia moglie e i miei figli ero pronto a ritirarmi. Ero molto felice a casa, con loro, ci sono molte cose da fare ad Andorra. Ero preparato e ho deciso con Laura (la moglie) che se il tempo per appendere il casco al chiodo era il 2020, sarebbe stato il benvenuto. Ma dopo i test pre-stagionali mi sentivo molto, molto bene con la moto. Poi Aprilia durante il lockdown mi ha offerto un ottimo contratto e ho deciso di restare per dimostrare che potevamo portare la moto al top”.