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Smart e-Bike, il kit elettrico di Valeo

Il colosso francese del settore automotive debutta nel mondo delle bici a pedalata assistita con un sistema nel movimento centrale che accoppia al motore elettrico un cambio automatico adattivo a 7 marce che decide il rapporto giusto da inserire in base allo stile di guida e al percorso. Tra le opzione ci sono la retromarcia e la frenata rigenerativa
In futuro anche kit per scooter e moto?
Il mondo dell’automotive guarda con crescente interesse alle bici a pedalata assistita, settore destinato a crescere rapidamente nel futuro prossimo secondo molti esperti di mobilità. Una previsione confermata dallo studio di McKinsey Center For Future Mobility 2020 secondo il quale nei prossimi 10 anni il comparto dei cicli con la “scossa” dovrebbe crescere a livello globale di 15 volte per un giro d’affari di 270 milioni di euro nel 2030. Un andamento che, come anticipato, sta portando i colossi della componentistica per auto ad approdare alle due ruote a pedali, percorso già intrapreso da aziende di rilievo come Bosch, Brose o Continental. Ora si aggiunge Valeo, multinazionale francese già attiva nella tecnologia elettrica con la fornitura di diversi componenti per l’industria dell’auto. Un’esperienza riversata nel mondo del ciclo con la realizzazione di un sistema elettrico innovativo sviluppato in partnership con Effigear. Si tratta del kit Smart e-Bike da applicare nel movimento centrale che integra un motore a 48 Volt e un cambio automatico adattivo a 7 velocità. Una soluzione, quella dell’unità accoppiata alla trasmissione, già proposta da alcuni concorrenti (ricordiamo l’italiana Neox, ora adottato dalle e-bike di Lamborghini) studiata per combinare, a detta dei progettisti, “prestazioni, efficienza, intelligenza, comfort, robustezza e facilità di utilizzo”. Un sistema, per altro, che potrebbe anticipare altre novità anche per il settore delle moto come trapela dalla dichiarazione di Jacques Aschenbroich, Chairman e Chief Executive Officer di Valeo. “Uno dei principali obiettivi strategici di Valeo è accelerare la propria espansione nei mercati emergenti della nuova mobilità a emissioni zero, che includono piccoli veicoli elettrici per città, moto e scooter elettrici, droidi autonomi per le consegne dell’ultimo miglio e biciclette elettriche. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo sfruttando e adattando le piattaforme tecnologiche sviluppate per l'industria automotive, sia quelle dedicate agli Adas (sistemi avanzati di assistenza alla guida) sia quelle per l'elettrificazione a bassa tensione (48 V)”.

Cambia in base allo stile di guida
A distinguere lo Smart e-Bike di Valeo rispetto ad altre soluzioni sarebbe il cambio automatico adattivo che, di fatto, consentirebbe alla bici di adattarsi alla pedalata del ciclista e non viceversa. La tecnologia sviluppata, infatti, attiva il cambio delle marce in automatico in base a degli algoritmi che rilevano in modo istantaneo la quantità di assistenza elettrica necessaria al ciclista. Un sistema che agisce tenendo conto dello stile di guida del ciclista e del percorso, rilevando anche eventuali variazioni altimetriche. Di interesse è pure il dato della coppia massima del motore, pari a 130 Nm, una delle più alte sul mercato e capace, secondo i tecnici, di moltiplicare per otto lo sforzo impresso dal ciclista sui pedali, un valore record per un sistema a pedalata assistita. Una qualità che consentirebbe a una cargo bike con un carico di 300 kg di affrontare senza difficoltà una salita con pendenza del 14%, anche in retromarcia, opzione disponibile in combinazione con il recupero dell'energia in frenata. Per i responsabili di Valeo lo Smart e-Bike sarebbe anche più efficiente, e quindi con minori consumi di energia, rispetto ai kit a 24 e 36 V. Non sono comunicati, però, le eventuali capacità delle batterie abbinate al sistema e le rispettive autonomie, naturalmente variabili a seconda dei modelli. Altra attrattiva del kit francese è la disponibilità di una funzione antifurto integrata direttamente nella pedaliera che, quando attivata, blocca l'utilizzo della bicicletta. Presenti anche le funzioni “walk”, per spingere la bici con l’ausilio del supporto elettrico o per muoversi fino a 6 km/h senza pedalare, e “boost” per avere un’assistenza extra nei tratti più impegnativi. Un vantaggio sarebbe pure la semplificazione nella produzione di un’e-bike in quanto il kit permetterebbe di rinunciare a molte delle componenti (circa 50 per i tecnici Valeo) tradizionali dei cicli, come deragliatore, ruote dentate, leve al manubrio, cavi o catena, sostituibile con una più pratica trasmissione a cinghia. Per contro, il sistema appare più ingombrante e, probabilmente più pesante, rispetto a quello dei concorrenti. Si può adattare a diverse tipologie di cicli, come dimostrano i prototipi realizzati per mostrare il sistema.

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