Salta al contenuto principale

Ural Ranger, il sidecar diventa Euro 5

Ural ha aggiornato i suoi motori proponendo il nuovo Ranger omologato Euro 5. Si tratta del primo modello della famiglia di sidecar ad aggiornarsi alla nuova normativa, a dimostrazione che pur trattandosi di un mezzo "antico" ha ancora tanti estimatori
Più gentile con l'ambiente
La casa russa ha deciso di aggiornare il suo parco motori presentando il nuovo (si fa per dire) Ranger omologato secondo la normativa Euro 5 che diventerà obbligatoria per tutte le moto da gennaio 2021. Una decisione che, di fatto, proietta il sidecar più famoso al mondo nel presente, garantendogli quindi la possibilità di essere acquistato ex novo dai suoi tanti irriducibili ammiratori.
L'aggiornamento dunque riguarda il motore, che mantiene comunque l'architettura boxer con cilindrata da 745 cm3 e raffreddamento ad aria. In questa nuova versione raggiunge i 40 CV di potenza massima e 54 Nm di coppia, valori sufficienti per consentire al Ranger di toccare la velocità massima di 105 km/h. Per il resto il modello non cambia e prevede le solite quattro marce più la retro e un sistema di trazione integrale disinseribile, dispositivo utilissimo per superare i tratti più complicati. Il sidecar è inoltre dotato di avviamento elettrico, serbatoio da 19 litri e freni a disco su tutte e tre le ruote. La dotazione di serie del Ranger comprende anche una pala, una tanica, una ruota di scorta e il portapacchi e potrà essere acquistato con carrozzino a destra e a sinistra, una comodità aggiuntiva per gli estimatori anglosassoni. La scheda tecnica si completa con il peso complessivo di 363 kg, e l'altezza della sella a 79 cm. 
Ural non ha ancora annunciato il prezzo e la disponibilità di questo nuovo Ranger ma, quasi certamente arriverà in vendita nel corso del 2021. 

Leggi altro su:

Aggiungi un commento