"Marc è stato uno dei miei insegnanti"
Lo sviluppo della Honda RC213V nei prossimi mesi difficilmente potrà essere "deliberato" da Marc Marquez, alle prese con il difficile recupero della funzionalità del braccio destro (qui gli ultimi aggiornamenti). Takaaki Nakagami è stato tra i migliori piloti della casa gipponese e ha chiuso decimo in campionato, pur non avendo mai centrato il podio, e proprio lui potrebbe giocare un ruolo chiave nei test pre-stagionali, visti i suoi tre anni di esperienza con Honda: “Ho letto le notizie su Marc e mi dispiace molto per lui. Pensavo che sarebbe stato pronto per la stagione 2021 dall'inizio. Ma sembra difficile. Io non ho ancora informazioni sulla moto per i test di Sepang. Pol Espargaro è arrivato alla Repsol e ha molta esperienza con KTM. Sa molto bene come guidare una MotoGP e penso che potrà adattarsi abbastanza facilmente alla Honda”.
Nakagami ha disputato il 2020 con la RC213V del 2019 e ha continuato dicendo: “La prima cosa che devo capire è il potenziale della moto del 2020, perché il carattere del motore e la frenata sono abbastanza diversi. Quindi inizieremo con la versione standard e poi svilupperemo la moto”. Sul 2020 ha detto: “È stata una buona stagione per me, non ho ottenuto il primo podio ma abbiamo ottenuto la pole position e partenze in prima fila. È stato un grande passo in avanti rispetto alla precedente stagione. Sono contento. Il 2021 sarà davvero importante per la mia carriera e ovviamente vorrei lottare per il campionato. Spero di conquistare molto presto un podio o addirittura una vittoria”.
Questo è stato l’anno della svolta: “Marc è stato uno dei miei insegnanti. Ogni volta che guardo i suoi dati è davvero interessante. Dopo la prima gara di Jerez ci siamo resi conto che dovevo cambiare lo stile di guida. Ho cercato di studiare più a fondo i dati di Marc e ha funzionato bene. Dopo la seconda gara a Jerez ho sentito che era quello lo stile per guidare la Honda".
Proprio dopo quella gara Nakagami ha avuto un’attenzione diversa da parte di Honda: “Ho ricevuto un supporto da HRC. Era la prima volta perché non siamo un team ufficiale e inoltre ho usato la moto 2019. Ma tutto dipende dai risultati. In questa stagione ho potuto lottare per ottenere buoni risultati e di conseguenza HRC mi ha supportato di più e abbiamo potuto provare nuove parti. Speriamo che la prossima stagione sarà uguale. Essere competitivi è il punto chiave".