Esposta ma “nascosta” all’interno di una rigogliosa serra nello stand di Aprilia a EICMA 2019, la Tuareg 660 è stata per la prima volta avvistata “all’aperto” durante un test su strada. All’epoca, va detto, le attenzioni erano tutte per la nuova RS 660 che, forte di quel bicilindrico realizzato “segando in due” il V4 delle sorellone RSV4 e Tuono, aveva di fatto monopolizzato sguardi e curiosità dei visitatori, lasciando in ombra la Tuareg che, più defilata, se ne stava nascosta tra le fronde. L’arrivo di una nuova advenutre made in Noale non era in ogni caso sfuggito agli appassionati che, a causa anche dei ritardi dovuti all’epidemia, cominciavano a perdere la speranza (che poi era una promessa) di rivederla presto in circolazione. Trascorso un anno, eccoli accontentati: l’immagine, immediatamente condivisa sul gruppo Facebook Aprilia RS 660 World, ci mostra una Tuareg leggermente diversa da quella intravista a EICMA. I profili ricordano molto quelli della Yamaha Tènèrè 700 (qui il test della versione Rally) ma i dettagli visibili sono assai pochi e le fattezze della moto ancora confuse e difficili da decifrare. Salvo il propulsore, che sarà ovviamente lo stesso bicilindrico messo a punto per sorella sportiva RS 660, di lei e del suo carattere non sappiamo poi molto (abbiamo ipotizzato l’arrivo di una vera “off road” degna del nome dell’antenata dakariana anni Ottanta magari affiancata da una seconda versione stradale più adatta al mototurismo). Ciò che conta tuttavia è che la Tuareg, vero e proprio trampolino che consentirà ad Aprilia di tornare nel settore delle crossover, non solo si farà, ma anche arriverà presto. Visto lo stato delle cose, è possibile, per non dire probabile, che sarà presentata nella veste quantomeno di concept già nei prossimi mesi.