Domenica nera
Nella seconda gara disputata a Misano, Valentino Rossi non ha visto la bandiera a scacchi. Il Dottore è scivolato al secondo giro, compromettendo così il risultato: ha provato a continuare, da vero combattente, ma si è dovuto ritirare a 11 giri dalla fine. “È stata una giornata difficile - ha raccontato ai microfoni di Sky Sport - all’inizio eravamo tutti attaccati e ho commesso un errore inusuale. Ho pizzicato la leva del freno, ero molto piegato e mi si è chiuso il davanti. Mi era già successo qualche anno fa in warmup a Barcellona. Peccato perché ho perso punti importanti per il Mondiale. In ogni caso non credo avrei avuto un grande passo per lottare con i primi come lo scorso weekend”. Archiviato il capitolo Misano si pensa alla prossima gara in programma già il prossimo weekend a Barcellona: “L’anno scorso eravamo veloci. Mi sembrava di essere competitivo e di avere un buon passo, poi l’incidente con Jorge Lorenzo ha vanificato la gara. Quest'anno però le condizioni saranno diverse ed è difficile fare previsioni oggi. Adesso però voglio riposare qualche giorno: l'ultimo periodo è stato tosto con i due Gran Premi a Misano e i test”. In generale la giornata è stata in salita anche per la VR46 Riders Academy e il 41enne ha commentato: “Vietti e Bezzecchi hanno salvato l’onore dell’Academy. Ci è stato tolto quello che avevamo conquistato lo scorso weekend, ma fa parte della vita e del motosport. Quando ho visto cadere Pecco mi è dispiaciuto, è stato un vero peccato”. E sul futuro con uno Sky Racing Team VR46 anche in MotoGP ha detto: “Chissà, può essere una buona idea per il futuro ma per ora restiamo così..”
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