"Manteniamo la calma e i piedi per terra"
Nel quinto appuntamento stagionale disputato in Austria Pol Espargaro ha perso la vittoria proprio all’ultima curva dell’ultimo giro, quando è andato largo con Jack Miller, e a tagliare il traguardo per primo è stato Miguel Oliveira, alla guida della KTM. Con questo risultato la casa austriaca ha raddoppiato la vittoria già conquistata a Brno, per mano di Brad Binder, ma Pol Espargaro è razionale su questo fatto e ha dichiarato a Crash.net:  “Non voglio essere negativo - sono sempre positivo - ma il miglior pilota della griglia non è qui con noi e io vorrei sempre confrontarmi con i migliori. Marquez non è qui e non so cosa sarebbe in grado di fare, perché Nakagami è abbastanza veloce sulla Honda 2019. Marc normalmente è abbastanza più veloce di lui”. Se ci fosse Marquez in pista dunque non è detto che la casa austriaca oggi avrebbe già festeggiato due successi iridati.
Lo spagnolo, che il prossimo anno vestirà i colori del team Repsol Honda, ha continuato: “Noi in KTM siamo molto bravi, questo è vero. Ma siamo bravi come sembra? Questa è la mia domanda e non ho una risposta. Vedremo dopo che correremo altre gare. A Jerez non siamo stati così bravi come in Repubblica Ceca e in Austria. Quindi manteniamo la calma e i piedi per terra”. Questi risultati dicono che KTM ha lavorato bene durante l’inverno e “Polyccio” ha spiegato: “Non abbiamo realizzato una moto completamente nuova quest'anno. Il telaio ce l’avevamo, ci sono stati alcuni aggiornamenti sul motore, sull'elettronica e le nuove gomme ci hanno aiutato. Non riesco ancora a credere che siamo così veloci!"