Ritorno alla normalità?
La stagione 2020 della MotoGP è iniziata, e per ora prosegue senza pubblico sulle tribune, ma in vista del sesto e settimo appuntamento in calendario, le cose cambieranno. Infatti la Regione Emilia-Romagna, con un’ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini, ha concesso la prima deroga al numero massimo di spettatori previsti per gli impianti all’aperto. Sono previste diecimila persone al giorno per il doppio appuntamento della MotoGP a Misano, ovviamente tutte tenute a rispettare le misure anti-Covid, dal distanziamento, alla sanificazione, sino ai controlli fuori dalla struttura.
Come riporta il sito di bolognatoday.it, la Regione ha fatto sapere: “A seguito di un’istruttoria eseguita dalla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare,  ha valutato che gli organizzatori (società Santa Monica di Misano Adriatico) hanno svolto un lavoro aderente alle normative, utile a preparare varie possibilità sull’affluenza a Misano World Circuit, mostrando attenzione ai protocolli e garantendone l’applicazione rigorosa in vista dei due importanti appuntamenti”. I due GP si terranno a settembre: il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, dall’11 al 13, e il Gran Premio dell’Emilia-Romagna e della Riviera di Rimini da 18 al 20.
Ai presenti sugli spalti si aggiungeranno altre 3.000 persone impegnate nell’organizzazione, che alloggeranno in Riviera. Il “Marco Simoncelli” ha una capienza omologata per circa 110.000 persone, delle quali oltre 40.000 in tribuna. Saranno previsti parcheggi e accessi dedicati per le varie tribune, con un imponente spiegamento di steward per il controllo dei comportamenti all’esterno e all’interno dell’impianto. Precluso l’accesso ai prati. Il gestore conserverà per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing.