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MotoGP 2020, Zarco-Pol Espargaro: chi ha ragione?

MotoGP news – Il Gran Premio della Repubblica Ceca ha visto la caduta di Pol Espargaro a seguito di un contatto con Johann Zarco, il quale è stato sanzionato con un Long Lap Penalty. Ducati non è d’accordo con la sanzione ricevuta, e Casey Stoner concorda con la casa di Borgo Panigale, mentre lo spagnolo punta il dito contro Zarco
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MotoGP
Opinioni differenti
La gara disputata sul circuito di Brno è stata ricca di colpi di scena, e non solo perché Brad Binder ha vinto la corsa, ma anche per l’incidente che c‘è stato tra Johann Zarco e Pol Espargaro. I due erano in piena lotta per il podio, ma lo spagnolo, che è andato largo ed è poi rientrato in traiettoria, è caduto a seguito di un contatto con il francese, che è stato penalizzato dalla Direzione Gara con un long lap penalty. Nonostante questo il pilota del team Avintia è riuscito a conquistare il terzo gradino del podio e successivamente ha commentato così l’incidente: “Pensavo di poterlo superare, era largo e ci ho provato. Sembra che Pol non mi abbia visto, non sapevo fosse caduto. Credo che la sanzione sia stata corretta, ma nulla di più. Fa parte delle corse”.
Di altra opinione è invece il fratello minore degli Espagaro, che quasi certamente avrebbe potuto conquistare il primo podio stagionale. Lo spagnolo ha accusato il francese: “Non ha fatto nulla per evitare il contatto, e l’unico che poteva evitarlo era lui arrivando da dietro”.
A dire la loro sono stati anche i vertici Ducati, che già come si è visto nelle immagini durante la gara non hanno ben digerito la sanzione data a Zarco. Il direttore sportivo di Ducati Corse Paolo Ciabatti ha ammesso: “La decisione è stata completamente sbagliata. Pol ha fatto un errore, è andato largo, e nel momento in cui rientrava in traiettoria avrebbe dovuto guardare. Zarco ha seguito la sua normale traiettoria”. Questa tesi è stata ampiamente appoggiata da Casey Stoner che su Twitter si è schierato in maniera decisa contro la penalità.

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