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Infortunio Marquez: operazione ok, nervo radiale illeso

L’otto volte campione del mondo è stato operato a Barcellona per ridurre la frattura all’omero, rimediata durante il Gran Premio di Jerez, e non solo l’operazione si è svolta in maniera ottimale, ma la buona notizia riguarda il nervo radiale. Fortunatamente questo è rimasto illeso e così i tempi di recupero si accorciano notevolmente
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La notizia più bella che arriva direttamente dall’Ospedale Dexeus di Barcellona è che nell’infortunio che Marc Marquez ha rimediato a Jerez, durante il primo Gran Premio della stagione, non è stato interessato il nervo radiale. Questo, infatti, avrebbe condizionato seriamente tutta la sua stagione 2020 e la situazione ora ha un’altra faccia. Come riporta il sito di Sky Sport, lo spagnolo è stato operato dal dottor Xavier Mir, l’intervento è perfettamente riuscito ed è stata inserita una placca, che ha ridotto le tre fratture subite all’omero del braccio destro. Ora i tempi di recupero dipendono dalla riduzione dell’infiammazione all’omero e dal suo grado di funzionalità, ma non è assolutamente esclusa l’ipotesi che il pilota di Honda possa tornare in pista per le prove libere del 7 agosto a Brno, in vista quindi del terzo Gran Premio della stagione, quello di Repubblica Ceca. Infatti, se una persona normale ci metterebbe circa tre mesi a riprendersi da un infortunio del genere, Marquez come tutti gli altri piloti riescono a ridurre sensibilmente questi tempi, considerando anche i loro fisici altamente e costantemente allenati.
In base ai dati della telemetria, riporta ancora Sky, Marc Marquez sarebbe caduto alla curva 3 a una velocità di 149 chilometri orari. La frattura all'omero destro sarebbe stata provocata dall'impatto del braccio con la ruota anteriore della sua Honda, così come testimoniato dalle immagini. Le probabilità quindi di rivedere in pista Marquez fra tre settimane sono buone, aspettiamo gli aggiornamenti nei prossimi giorni e aspettiamo di vedere come procederà la riabilitazione.

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