Se il motomondiale si prepara a tornare in pista il 19 luglio a Jerez, i campionati velocità nazionali anticipano i tempi per riprendere l'attività dopo la fine del lockdown. Come il Cev spagnolo – che però non ha ancora ufficializzato la ripresa all'Estoril- anche il Civ italiano ha calendarizzato le nuove date dei vari round con inizio nel weekend del 4-5 luglio. La Federmoto però, a differenza dei colleghi iberici, ha dato comunicazione ufficiale e il Mugello ospiterà il primo dei quattro appuntamenti che costituiranno la nuova stagione.

Il nuovo programma
Come anticipato il progetto prevede un poker di eventi con doppie gare: 4-5 luglio Mugello, 25-26 luglio Misano, 5-6 settembre Imola, 17-18 ottobre Vallelunga. Sostanzialmente la stagione 2020 non vedrà doppi appuntamenti a Misano e Mugello ma rispetterà la collocazione sui quattro principali autodromi.
Le modalità di svolgimento in osservanza delle nuove norme anti Covid-19 sono ancora in fase di definizione, ma a breve saranno diffuse le linee guida da seguire per rispettare il protocollo di sicurezza. La partecipazione dei principali team sembra assicurata e la rimozione del divieto di circolazione tra le regioni consentirà la partecipazione di tutti i piloti e il personale coinvolto.

Verso la normalità
Anche la manifestazioni di contorno saranno mantenute regolarmente secondo formula di gara e regolamenti: il Moto Club Spoleto organizzerà il National Trophy e sarà confermata anche la novità 2020, la Women’s European Cup, il trofeo europeo con una griglia composta da soli piloti donna su moto di cilindrata 300, organizzato da EMG Eventi e Moto X Racing.
Il presidente federale Giovanni Copioli manifesta tutta la propria soddisfazione: “Siamo davvero contenti di poter annunciare il nuovo calendario. È stato un lavoro importante, realizzato insieme a tutte le realtà che compongono il campionato, che ci ha permesso di arrivare a progettare una stagione con quattro round, un concreto segnale di ripartenza”.