"Non farò mai un cambiamento solo per denaro"
Sette podi, sei pole position e un quinto posto finale. Questo è il bottino di Fabio Quartararo al termine della sua prima stagione in MotoGP, nella quale è stato grande protagonista nonostante fosse solo un debuttante. Unica "pecca" non essere riuscito è stata battere Marc Marquez, ma è questo il suo obiettivo: “Marc è un Dio, un angelo e un diavolo allo stesso tempo - ha raccontato il francerse - è il migliore e sta migliorando continuamente, anno dopo anno. Quest’anno per esempio è caduto solo ad Austin, e poi ha chiuso sempre o in prima o in seconda posizione. Non so come si può battere, non ci sono ancora riuscito. È chiaro che dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione”. Questo suo primo anno nella top class ha cambiato parecchie cose: “Ho pensato solo alla mia carriera sportiva. Mi sono allenato costantemente, al 100%, anche quando ero a casa. Credo che sia per questo motivo che siamo arrivati molto bene e molto forti ad ogni gara”. Presto si inizierà a parlare del mercato in vista del 2021 e non è un segreto che Ducati abbia puntato gli occhi su di lui. Il francese però ha spiegato: “Sono lontano da queste cose. In passato non mi ha fatto bene pensare troppo presto al futuro. Adesso sono con il team Petronas Yamaha. In futuro valuterò le opzioni, ma non mi pongo nessun obiettivo né nessuna casa in particolare. Non farò mai un cambiamento solo per denaro”. Tra gli avversari con cui duella in pista c’è anche Valentino Rossi: “È il mio idolo perché quando ero piccolo, a sei anni, Marc non c’era ancora, di Lorenzo non mi ricordo bene e quindi è stato lui a 'segnarmi'. Non ho iniziato questo sport grazie a lui, ma era lui a farmi venire voglia di guardare le gare alla tv la domenica. Essere così vicino a lui e vederlo in pista è senza dubbio qualcosa di eccezionale”.