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Acerbis Aria casco jet per stare freschi

Ecco una casco jet perfetto per le gitarelle nei mesi afosi, l’Acerbis Aria ha grafiche vistose ma il suo punto di forza sono le sei prese d’aria: ce ne sono due nella parte superiore  altre due nella zona laterale e due in quella posteriore che consentono l’uscita del flusso d’aria calda
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Caschi e freschi
Se il caldo vi dà fastidio e sotto il casco sudate, non preoccupatevi: l’aerazione è il fiore all’occhiello del jet Aria, la proposta studiata per i mesi estivi da Acerbis, azienda specializzata nella produzione di materiali plastici e abbigliamento sportivo.
Il casco Aria è ben riconoscibile per la silhouette molto personale e le grafiche vistose ma il suo punto di forza sono le sei prese d’aria: ce ne sono due nella parte superiore, regolabili, altre due nella zona laterale e due in quella posteriore che consentono l’uscita del flusso. Sempre per garantire un ottimo smaltimento del calore non c’è una visiera lunga ma soltanto un corto visierino parasole, removibile così come è removibile e regolabile l’aletta frontino, dotata di sfoghi per ridurre la pressione aerodinamica. Dulcis in fundo, sono removibili pure i rivestimenti interni anallergici che possono tranquillamente venire lavati. Il cinturino sottogola impiega un sistema di chiusura micrometrica a sgancio rapido, la soluzione più diffusa per i caschi destinati all’impiego urbano, dove facilmente avviene di toglierli e metterli più volte nell’arco di poco tempo.
Il casco Aria sulla bilancia segna 1050 grammi in taglia M, peso analogo alla concorrenza in questa fascia di mercato, ed ha l’omologazione ECE/ONU 2205. È disponibile nei colori bianco, giallo fluo, grigio, nero, rosso, verde, viola, grigio/bianco mimetico, azzurro, arancio fluo e in varie livree grafiche che richiamano le colorazioni racing dei bei tempi, ma il prezzo è uguale per tutte le versioni: 79,95 euro, alla portata di tutte le tasche.

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