E-bike - KTM Macina, le anteprime 2020
Delle molte novità attese per la prossima stagione, KTM ha anticipato due e-bike biammortizzate pensate per divertirsi nella natura, entrambe con kit Bosch Performance CX. La Macina Prower è più estrema e ha sospensioni da 180/170 mm e dotazione di alto di gamma. La Macina Kapoho Ltd ha linee più classiche e un listino più accessibile
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Green Planet
Arriva il telaio in carbonio
Sono oltre 50 le novità previste da KTM per la gamma di bici a pedalata assistita 2020, news che saranno svelate ufficialmente a inizio settembre ad Eurobike 2019, ma con alcune anteprime già rilasciate. Il modello più interessante tra quelli svelati è la Macina Prowler, un’e-MTB estrema con doppie sospensioni e cerchi da 29” nell’anteriore e da 27,5” nel posteriore. Le tre varianti in listino sono accomunate dall’uso del carbonio per il triangolo anteriore del telaio (quello posteriore rimane in alluminio) e dal sistema elettrico Bosch Performance CX nella nuova edizione 2020 presentata a giugno. Un kit con motore ottimizzato per la guida in fuoristrada e abbinato al display Kiox e alle batterie da 625 kWh integrate nel telaio che ne prolungano l’autonomia. La variante base è la Master (5.799 euro) equipaggiata con cambio Shimano XTR a 12 velocità, forcella RockShox Lyrik Select+ da 180 mm e ammortizzatore Super Deluxe Coil Select 170 mm, sempre di RockShox. La Prestige (6.999 euro) differisce per alcuni componenti come i freni Shimano XTR a 4 pistoncini e dischi da 200/200 mm. Al vertice della serie Macina Prowler c’è la Sonic (9.999 euro) con forcella RockShox Lyrik Ultimate, sempre da 180 mm, trasmissione Sram XX1 Eagle AXS e i più raffinati cerchi DT Swiss HXC 1200. L’altra e-bike del quale sono trapelate delle anticipazioni è la Macina Kapoho Ltd, sempre un’e-MTB biammortizzata ma dal prezzo più accessibile (3.999 euro). Come le Prowler, adotta il nuovo sistema di vertice di Bosch, il Performance CX, però con display Purion e accumulatori da 500 Wh. I cerchi rimangono differenziati 29-27,5+”, ma con escursioni delle sospensioni ridotte (160 mm) e telaio dalle linee più classiche e pulite. Buona la dotazione costituita, tra l’altro, dal cambio Sram SX a 12 rapporti e dall’impianto frenante idraulico a quattro pistoncini con dischi da 203/180 mm.
Sono oltre 50 le novità previste da KTM per la gamma di bici a pedalata assistita 2020, news che saranno svelate ufficialmente a inizio settembre ad Eurobike 2019, ma con alcune anteprime già rilasciate. Il modello più interessante tra quelli svelati è la Macina Prowler, un’e-MTB estrema con doppie sospensioni e cerchi da 29” nell’anteriore e da 27,5” nel posteriore. Le tre varianti in listino sono accomunate dall’uso del carbonio per il triangolo anteriore del telaio (quello posteriore rimane in alluminio) e dal sistema elettrico Bosch Performance CX nella nuova edizione 2020 presentata a giugno. Un kit con motore ottimizzato per la guida in fuoristrada e abbinato al display Kiox e alle batterie da 625 kWh integrate nel telaio che ne prolungano l’autonomia. La variante base è la Master (5.799 euro) equipaggiata con cambio Shimano XTR a 12 velocità, forcella RockShox Lyrik Select+ da 180 mm e ammortizzatore Super Deluxe Coil Select 170 mm, sempre di RockShox. La Prestige (6.999 euro) differisce per alcuni componenti come i freni Shimano XTR a 4 pistoncini e dischi da 200/200 mm. Al vertice della serie Macina Prowler c’è la Sonic (9.999 euro) con forcella RockShox Lyrik Ultimate, sempre da 180 mm, trasmissione Sram XX1 Eagle AXS e i più raffinati cerchi DT Swiss HXC 1200. L’altra e-bike del quale sono trapelate delle anticipazioni è la Macina Kapoho Ltd, sempre un’e-MTB biammortizzata ma dal prezzo più accessibile (3.999 euro). Come le Prowler, adotta il nuovo sistema di vertice di Bosch, il Performance CX, però con display Purion e accumulatori da 500 Wh. I cerchi rimangono differenziati 29-27,5+”, ma con escursioni delle sospensioni ridotte (160 mm) e telaio dalle linee più classiche e pulite. Buona la dotazione costituita, tra l’altro, dal cambio Sram SX a 12 rapporti e dall’impianto frenante idraulico a quattro pistoncini con dischi da 203/180 mm.
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