MotoE 2019, conclusi i test a Valencia
MotoE news – Sul circuito di Valencia, i piloti e i team impegnati nella FIM Enel MotoE World Cup hanno disputato tre giorni di test, svolgendo anche simulazioni di qualifica e gara. Ecco i risultati
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Sport
Buona la prima!
In vista del primo round della MotoE World Cup, il mondiale delle moto elettriche, team e piloti hanno avuto a disposizione tre giorni di test sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. In questa occasione, oltre a sessioni di prove libere, è stata disputata anche una simulazione di qualifica e una di gara con tutti i 18 piloti impegnati nella nuova categoria.
Bradley Smith (One Energy Racing) che ha dovuto saltare il primo giorno di test perché impegnato con Aprilia al Montmelò, nella giornata di sabato ha firmato il miglior tempo assoluto in 1’40.290, davanti a Hector Garzo (Tech 3 E-Racing) per poco meno di un decimo. Nelle qualifiche, invece, è stato Garco a conquistare la pole position, davanti a Eric Granado (Avintia Esponsorama MotoE) per soli 25 millesimi, con Niki Tuuli (Ajo MotoE) a completare la prima fila. Seguono poi Smith e altri due ex piloti del Motomondiale, Xavier Simeon (Avintia Esponsorama) e Nico Terol (Openbank Angel Nieto Team) campione del mondo di 125 nel 2011.
La simulazione di gara, invece, è stata vinta da Granado che ha avuto un bel duello con Garzo, secondo, mentre Niki Tuuli (Ajo MotoE) ha completato il podio. Con il quarto posto ha chiuso Nico Terol (Openbank Angel Nieto Team), davanti a Matteo Ferrari (Trentino Gresini MotoE) autore di una buona prestazione e migliore degli italiani al traguardo. Alla gara non ha partecipato Smith, perché nuovamente impegnato con la MotoGP. Il prossimo appuntamento in pista per tutti i piloti sarà in Germania, al Sachsenring, dal 5 al 7 luglio.
Il boss di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha dichiarato: “È stato molto bello fin dall’inizio, da quando avevamo l’idea di fare queste gare. Oggi abbiamo mostrato che ci siamo riusciti e abbiamo visto tutti i piloti impegnati nella competizione. Ho parlato con loro e sono tutti molto felici e noi siamo contenti perché abbiamo dimostrato di aver fatto lo stesso lavoro che facciamo dal 1992. La MotoE è molto importante, come ogni categoria del Motomondiale, e stiamo cercando di condividere con gli spettatori quanto sia bella questa corsa motociclistica”.
In vista del primo round della MotoE World Cup, il mondiale delle moto elettriche, team e piloti hanno avuto a disposizione tre giorni di test sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. In questa occasione, oltre a sessioni di prove libere, è stata disputata anche una simulazione di qualifica e una di gara con tutti i 18 piloti impegnati nella nuova categoria.
Bradley Smith (One Energy Racing) che ha dovuto saltare il primo giorno di test perché impegnato con Aprilia al Montmelò, nella giornata di sabato ha firmato il miglior tempo assoluto in 1’40.290, davanti a Hector Garzo (Tech 3 E-Racing) per poco meno di un decimo. Nelle qualifiche, invece, è stato Garco a conquistare la pole position, davanti a Eric Granado (Avintia Esponsorama MotoE) per soli 25 millesimi, con Niki Tuuli (Ajo MotoE) a completare la prima fila. Seguono poi Smith e altri due ex piloti del Motomondiale, Xavier Simeon (Avintia Esponsorama) e Nico Terol (Openbank Angel Nieto Team) campione del mondo di 125 nel 2011.
La simulazione di gara, invece, è stata vinta da Granado che ha avuto un bel duello con Garzo, secondo, mentre Niki Tuuli (Ajo MotoE) ha completato il podio. Con il quarto posto ha chiuso Nico Terol (Openbank Angel Nieto Team), davanti a Matteo Ferrari (Trentino Gresini MotoE) autore di una buona prestazione e migliore degli italiani al traguardo. Alla gara non ha partecipato Smith, perché nuovamente impegnato con la MotoGP. Il prossimo appuntamento in pista per tutti i piloti sarà in Germania, al Sachsenring, dal 5 al 7 luglio.
Il boss di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha dichiarato: “È stato molto bello fin dall’inizio, da quando avevamo l’idea di fare queste gare. Oggi abbiamo mostrato che ci siamo riusciti e abbiamo visto tutti i piloti impegnati nella competizione. Ho parlato con loro e sono tutti molto felici e noi siamo contenti perché abbiamo dimostrato di aver fatto lo stesso lavoro che facciamo dal 1992. La MotoE è molto importante, come ogni categoria del Motomondiale, e stiamo cercando di condividere con gli spettatori quanto sia bella questa corsa motociclistica”.
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