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Per le e-bike Bosch anche sospensioni elettroniche

L’elettronica è sempre più presente anche sulle bici elettriche, lo confermano le novità svelate da Bosch che saranno introdotte sui modelli 2020. Ci sono sistemi per connettere ancora di più smartphone e app, sospensioni elettroniche, antifurto digitale e software antituning
Connettività intelligente
Le innovazioni introdotte da Bosch per le bici a pedalata assistita model year 2020 sono molte. Alle news di motori e batterie già descritte si aggiungono le novità per rendere più confortevole, sicura e piacevole l’esperienza a pedali come lo SmartphoneHub. Si tratta di un supporto per il “telefonino” da fissare al centro del manubrio che consente la connessione con l'app Cobi.Bike. Un’opportunità che consente di usufruire di diverse funzioni, quali la navigazione con mappa 2D o 3D, la ricezione di informazioni meteo e la gestione di musica e telefonate. Tra le altre opzioni disponibili citiamo anche quelle dedicate al fitness che permettono di memorizzare valori come potenza e frequenza di pedalata o il consumo di calorie, ma anche di monitorare il battito cardiaco con collegamento con un cardiofrequenzimetro via Bluetooth. Naturalmente il dispositivo è compatibile con altre app, quali Strava e komoot, Apple Health e Google Fit, Spotify e Audible. Chi non desidera collegare lo smartphone può comune usare il dispositivo sfruttando lo schermo LCD da 1,52” integrato che riporta le principali informazioni su viaggio e navigazione e può essere controllato tramite i comandi alla manopola evitando di togliere le mani dal manubrio. Comoda anche la presenza del dispositivo vocale che fornisce istruzioni audio sulla navigazione in modo da non costringere il ciclista da distogliere lo sguardo dalla strada.

eSuspension, la sospensione elettronica
Dopo avere portato al debutto nel settore e-bike l’ABS, ora Bosch introduce l’eSuspension, la sospensione elettronica integrata. Sviluppata in collaborazione con FOX, è pensata per garantire una maggiore comfort e può essere regolata su cinque livelli. Dotata di un sensore che rivela 1.000 volte al secondo le caratteristiche del fondo stradale, l’eSuspension è in grado di adattare l’ammortizzazione alle asperità del terreno in automatico e in tempo reale. Altre novità di interesse riguardano i ciclocomputer Nyon e Kiox. Il primo ha nuovo design, funzioni più intuitive e integrazione con i contenuti di Outdooractive, un portale/app dove reperire numerosi tour in diverse regioni che sono condivisi dalla community. Il Kiox invece è stato aggiornato profondamente e ora ha un display a colori compatto e funzioni di connettività che permettono, tra l’altro, di sfruttare l’app eBike Connect per rilevare i dati dei tour e di fitness e di condividerli mediante Bluetooth su smartphone e computer. Di interesse è pure la nuova funzione Lock, un antifurto digitale da integrare al classico dispositivo meccanico. Il sistema, disponibile anche per altri display di Bosch, si attiva rimuovendo il display dall’e-bike e funziona bloccando il supporto elettrico del motore rendendo, di fatto, inutilizzabile il ciclo. Assistenza che si ripristina inserendo nuovamente il ciclocomputer.

Arriva il software antitunnig
Altra importante novità elettronica è il software antituning che impedisce la manomissione del kit per incrementare i parametri prescritti dalla normativa europea, ossia la velocità dell’assistenza che si deve interrompere ai 25 km/h e la potenza continua disponibile che non deve superare i 250 W. Vincoli spesso superati con alterazioni della centralina di gestione dell’e-bike, operazione pericolosa e illegale: a rischio ci sono il sequestro del mezzo, possibili conseguenze legali gravose e, naturalmente, la decadenza della garanzia. Per limitare le possibilità di manomissione il sistema Bosch sfrutta i sensori presenti sull’e-bike per rilevare un eventuale utilizzo anomalo del kit sintomo di modifiche ai parametri impostati in fabbrica. Nel caso rilevi anomalie, il sistema inserisce automaticamente la modalità di emergenza visualizzando sul display un codice di guasto e disattivando il supporto elettrico. Il ciclista ha però la possibilità di ripristinare la normale funzionalità pedalando per circa 90 minuti, azione che elimina il blocco, ma riattiva il monitoraggio del kit. Qualora fosse rilevata un’altra anomalia si riattiva la stessa procedura fino al terzo rilevamento positivo: in questo caso l’unica opzione per ristabilire il supporto elettrico è recarsi in un centro di assistenza autorizzato Bosch per sottoporre il ciclo a una diagnosi capace di individuare anche le manomissioni rimosse.

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