Salta al contenuto principale

Assicurazioni moto: i prezzi migliori calano in (quasi) tutta Italia

Salvo poche eccezioni, secondo l'osservatorio di Segugio.it, i premi migliori per le assicurazioni moto sono calati in molte regioni del 3,4%. Cresce inoltre la percentuale di utenti a cui viene assegnata una delle classi più virtuose, ora al 37,3% contro il 36,2% del semestre precedente. Stabile invece l’età media del parco circolante, fissa sui 10,5 anni
I premi migliorano
Confrontando i numeri dei primi cinque mesi dell’anno con quelli registrati per lo stesso periodo del 2018, l’Osservatorio Assicurazioni Moto di Segugio.it ha rilevato un abbassamento dei prezzi medi relativi al best Price del 3,4% e pari cioè a 327 euro. Un andamento quindi positivo per il cliente e, sembrerebbe, coerente in quasi tutte le regioni d’Italia, con la Valle d’Aosta - in particolare - in testa alle tariffe che hanno subito i maggiori ribassi con un -27,85%. In calo anche i prezzi in Basilicata (-14,22%), Friuli Venezia Giulia (-6,55%) e Lombardia (-6,38%). Sono quattro invece le regioni dove si sono registrati dei rialzi: Campania (+1,49%), Puglia (+4,93%), Sardegna (+3,89%) e Umbria (+3,66%). 
Garanzia accessoria e non particolarmente richiesta dai motociclisti, quella del Furto e Incendio è stata stipulata solo dal 9,8% degli assicurati. Una percentuale comunque più alta rispetto al 2018 dello +0,4%, dato dovuto probabilmente al numero crescente di moto il cui valore supera i 15 mila euro, cioè il 3,13% in più sullo scorso semestre. Come facilmente comprensibile, il Furto e Incendio viene infatti generalmente stipulato soprattutto dai proprietari di mezzi particolarmente costosi, oppure da chi lo utilizza spesso in città ed è costretto a lasciarlo parcheggiato in strada. 
A crescere in questi primi cinque mesi è anche la percentuale di utenti a cui viene assegnata una delle classi più virtuose, ora al 37,3% contro il 36,2% del semestre precedente. Rispetto allo stesso periodo di riferimento, aumentano tuttavia anche i motociclisti che non hanno commesso sinistri negli ultimi 5 anni, passando dal 94,8% al 96,3%. Infine, un dato interessante per quanto riguarda l’’età media dei veicoli a due ruote circolanti in Italia: l’analisi di segugio.it fotografa nel dettaglio un aumento delle due ruote con età tra i 4 e i 6 anni (+1,08%) e, di conseguenza, un’anzianità media del parco circolante stabile sui 10,5 anni.   

In gallery le tabelle dettagliate con tutti i relativi dati. 
Aggiungi un commento