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Il Viaggio delle Stelle olimpionico in e-bike

Da Milano a Cortina in bici elettrica portando la bandiera del Comitato Olimpico come gesto di buon augurio per la candidatura delle due città ai Giochi invernali del 2026. A pedalare per oltre 400 km saranno i ragazzi affetti da patologie gravi e croniche del progetto B.Live 
Finale sulle Dolomiti
Parte domani 25 maggio da Piazza Gae Aulenti di Milano il Viaggio delle Stelle, un tour solidalein e-bike per portare la bandiera del Comitato Olimpico 2026 fino a Cortina. In realtà, il trasporto del drappo con i cinque cerchi per unire le due città candidate alle Olimpiadi invernali del 2026 è soltanto un atto di buon augurio, mentre il cuore dell’evento ha radici più profonde. A portare la bandiera, infatti, saranno i ragazzi affetti da patologie gravi e croniche del B.Live, un progetto sviluppato dalla Fondazione Near Onlus per i recupero dei giovani provenienti da diversi istituti ospedalieri del territorio. Il viaggio, dunque, inizia con una festa comprensiva della performance del campione di bike trial Andrea Pilo e prosegue con una pedalata collettiva lungo il naviglio della Martesana. Lasciata Milano, la carovana di e-bike proseguirà verso Est con con tappe alla Tenuta Borgoluce (28 maggio) a Susegana, in provincia di Treviso, e in alcuni luoghi delle cicatrici del passato recente e remoto, come il Piave, il Vajont e i boschi del Cadore. L’arrivo a Cortina è in programma per il 31 maggio, mentre il giorno successivo è prevista l’ascesa alla vetta del Col Gallina a 2.500 metri per trascorrere l’ultima notte sotto le stelle all'interno della Starlight Room con vista a 360 gradi sulle Dolomiti. Un viaggio durante il quale i ragazzi incontreranno persone e aziende con un vissuto di storie di passione, sacrificio e speranze. Un viaggio di oltre 400 km fortemente voluto dalla Fondazione Near Onlus per, come ha dichiarato il presidente Bill Niada, dare un senso alla fatica, all’amicizia, ai valori che condividiamo con gli amici e con il territorio che ci ospita, andando oltre a quello che ci pareva difficile, se non impossibile, come affrontare la malattia o le proprie cicatrici. Sarà una piccola impresa da fare tutti insieme, perché insieme si è più forti e si affrontano meglio le sfide. Siamo animali socievoli e il confronto e conforto degli altri è essenziale. Come essenziali sono i compagni di viaggio, perché questo sia bello e ricco”. L’iniziativa è supportata da numerose aziende tra le quali citiamo Bosch, Lombardo e Parco Bici.
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