L'impero di Rossi
Valentino Rossi vale tanto, non è solo un gioco di parole ma la pura verità. Il campione di Tavullia, infatti, non solo continua a essere tra i migliori in pista, nonostante i 40 anni suonati, ma è anche un imprenditore di successo. La sua VR46 Racing Apparel, nata nel 2012 con sede a Tavullia, si occupa di merchandising, soprattutto quello ufficiale del Dottore, e va a gonfie vele. Nel 2013 l’azienda ha chiuso il primo anno con ricavi che ammontavano a 8 milioni di euro, e da allora è in costante crescita: secondo quanto riporta il sito di quifinanza.it, oggi fattura 20,9 milioni di euro. Un’ascesa rapida che sottolinea il grande lavoro svolto e la grande vena imprenditoriale di Rossi. Basti pensare che l’80% dei ricavi proviene proprio dalla vendita del merchandising di Valentino, mentre il restante 20% rappresenta i ricavi ottenuti dai prodotti degli altri piloti. L’azienda si occupa infatti di altri piloti, tra cui i ragazzi della VR46 Riders Academy, Maverick Vinales, Cal Crutchlow e in passato anche Marc Marquez (i fattacci del 2015 hanno interrotto i rapporti...); da qualche tempo ha poi allargato i propri orizzonti, occupandosi anche di Lamborghini. L’azienda dà lavoro a 80 dipendenti e il responsabile del design Gianluca Falcioni ha spiegato: “Ci occupiamo dell’intero processo e siamo presenti in circa 50 paesi. Inoltre, abbiamo anche dei nostri negozi a Tokyo, Kyoto e Taipei”. Un’altra testimonianza è di Alberto Tebaldi, amico di Rossi e amministratore delegato della VR46, che ha affermato: “Qui sono tutti felici, ci divertiamo e lavoriamo in questo modo. Cerchiamo di rendere la giornata il più piacevole possibile, dai dirigenti agli chef. È così che Vale ha sempre vissuto”.