Test in salita
Anche nella seconda giornata di test, sul circuito di Sepang, l’azione in pista di Marc Marquez è stata piuttosto limitata, a causa delle condizioni della spalla sinistra, a cui è stato operato lo scorso dicembre. Lo spagnolo non è al 100% della sua forma fisica e ha quindi guidato la sua Honda RC213V solo nelle poche ore del mattino, per avere così la possibilità di tornare in pista anche domani nella terza e ultima giornata di test. Il campione del mondo in carica non è contento di questo rallentamento e nei 37 giri percorsi ha ottenuto il miglior crono n 1’59.790 che gli ha valso l’ottavo crono in classifica. Il portacolori Honda ha dichiarato: “Oggi abbiamo lavorato più o meno come ieri e ho provato alcune cose nuove, le più importanti per Honda. Ho iniziato bene la giornata ma poi le condizioni della spalla hanno iniziato a peggiorare, quindi abbiamo deciso che fosse meglio smettere di correre per tornare in pista anche domani. Non posso guidare esattamente come vorrei, di solito sono un pilota che frena molto tardi e in profondità, ma al momento non posso farlo e devo frenare prima e in maniera più morbida. Per quanto riguarda la moto, abbiamo lavorato principalmente sull'uscita di curva, ma a volte su questo circuito l’aderenza può cambiare molto”.
A causa dell’assenza del suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, anche lui infortunato, in pista c’è il collaudatore Honda Stefan Bradl che sta invece svolgendo un test normale, raccogliendo quanti più dati possibili per la casa alata.