Quanto costa una MotoGP?
MotoGP news – Tutti gli appassionati della MotoGP almeno una volta si sono chiesti quanto possa costare una moto completa. Quanto "valgono" un motore, l’elettronica, i freni e le gomme? Mentre in caso di caduta quanto costa rimettere a posto una MotoGP? Ecco a voi tutte le risposte
Image
News
Una panoramica
Nel Motomondiale girano tanti soldi, questo non è un mistero per nessuno, ma quali sono le cifre che le case costruttrici spendono per una MotoGP? A questa domanda possiamo provare a dare delle risposte, prendendo in esame la nuova Honda RC213V di Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Andiamo a vedere i dettagli.
Il prezzo di ogni motore della categoria regina oscilla tra i 200mila e i 250mila euro. Per i team privati il noleggio della moto completa può valere una spesa di più di 2 milioni di euro per stagione e pilota.
Al motore si vanno ad aggiungere poi i costi dei freni. La Federazione Internazionale Motociclistica stabilisce nel regolamento della MotoGP che un kit di freni anteriori deve essere composto da 3 coppie di pinze,10 dischi di carbonio e 28 pastiglie. Se un team necessita più pezzi per completare la stagione, li dovrà pagare separatamente. Con questo kit si arriva circa a 70mila euro (tasse escluse).
La RC213V presenta poi una carena in carbonio: la fibra del carbonio e gran parte dei componenti si aggira intorno ai 2 euro per ogni 100 gr, senza considerare i trattamenti necessari. L’acciaio, invece, ha un costo di solo 0,2 euro per 100 gr e se prendiamo la plastica il prezzo è ancora inferiore. Altri materiali possono raggiungere costi più alti, come per esempio il magnesio usato nei cerchioni. Ogni cerchione di questo materiale arriva a un prezzo totale di 4000 euro. Questa è la spesa per ogni GP.
Infine ci sono le gomme, uno dei costi più elevati. Le MotoGP usano gomme specifiche in ogni circuito, con composti creati esclusivamente per un Gran Premio. Il prezzo è di 1 milione e 200mila euro a stagione, e include il personale tecnico di assistenza.
Non dimentichiamo però l’elettronica, che è un aspetto sempre più importante delle MotoGP moderne. La spesa può superare i 100mila euro tra sensori, cavi e cruscotto, solo quest’ultimo costa 2500 euro. Nessun pezzo elettronico ha un costo inferiore ai 1000 euro.
Guardando la moto di Marquez e Lorenzo, quindi, la somma raggiunge circa i 3milioni di euro, una cifra astronomica.
Queste sono i costi standard, se poi un pilota cade questo presuppone una spesa ancora maggiore. Una violenta caduta con la moto che rotola su se stessa, può equivalere a una spesa di 100mila euro tra cerchioni, dischi dei freni, sospensioni, radiatore e sensori. Se invece la caduta è di quelle lievi, si va dai 15mila ai 20mila euro per la sostituzione di manopole, pedane e comando del freno posteriore. Una caduta, invece, che vada a colpire il telaio, l’elettronica o il motore può arrivare anche ad una spesa extra di 500mila euro.
Nel Motomondiale girano tanti soldi, questo non è un mistero per nessuno, ma quali sono le cifre che le case costruttrici spendono per una MotoGP? A questa domanda possiamo provare a dare delle risposte, prendendo in esame la nuova Honda RC213V di Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Andiamo a vedere i dettagli.
Il prezzo di ogni motore della categoria regina oscilla tra i 200mila e i 250mila euro. Per i team privati il noleggio della moto completa può valere una spesa di più di 2 milioni di euro per stagione e pilota.
Al motore si vanno ad aggiungere poi i costi dei freni. La Federazione Internazionale Motociclistica stabilisce nel regolamento della MotoGP che un kit di freni anteriori deve essere composto da 3 coppie di pinze,10 dischi di carbonio e 28 pastiglie. Se un team necessita più pezzi per completare la stagione, li dovrà pagare separatamente. Con questo kit si arriva circa a 70mila euro (tasse escluse).
La RC213V presenta poi una carena in carbonio: la fibra del carbonio e gran parte dei componenti si aggira intorno ai 2 euro per ogni 100 gr, senza considerare i trattamenti necessari. L’acciaio, invece, ha un costo di solo 0,2 euro per 100 gr e se prendiamo la plastica il prezzo è ancora inferiore. Altri materiali possono raggiungere costi più alti, come per esempio il magnesio usato nei cerchioni. Ogni cerchione di questo materiale arriva a un prezzo totale di 4000 euro. Questa è la spesa per ogni GP.
Infine ci sono le gomme, uno dei costi più elevati. Le MotoGP usano gomme specifiche in ogni circuito, con composti creati esclusivamente per un Gran Premio. Il prezzo è di 1 milione e 200mila euro a stagione, e include il personale tecnico di assistenza.
Non dimentichiamo però l’elettronica, che è un aspetto sempre più importante delle MotoGP moderne. La spesa può superare i 100mila euro tra sensori, cavi e cruscotto, solo quest’ultimo costa 2500 euro. Nessun pezzo elettronico ha un costo inferiore ai 1000 euro.
Guardando la moto di Marquez e Lorenzo, quindi, la somma raggiunge circa i 3milioni di euro, una cifra astronomica.
Queste sono i costi standard, se poi un pilota cade questo presuppone una spesa ancora maggiore. Una violenta caduta con la moto che rotola su se stessa, può equivalere a una spesa di 100mila euro tra cerchioni, dischi dei freni, sospensioni, radiatore e sensori. Se invece la caduta è di quelle lievi, si va dai 15mila ai 20mila euro per la sostituzione di manopole, pedane e comando del freno posteriore. Una caduta, invece, che vada a colpire il telaio, l’elettronica o il motore può arrivare anche ad una spesa extra di 500mila euro.
Galleria
Aggiungi un commento