SBK 2019, Bautista: “Devo ancora capire bene i limiti delle gomme”
SBK news – Il team ufficiale Ducati è sceso in pista a Jerez con la nuova coppia di piloti, Alvaro Bautista e Chaz Davies. Lo spagnolo e il gallese hanno lavorato sulla nuova Panigale V4 R con cui disputeranno la stagione 2019
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SuperBike
Buone sensazioni
Il circuito di Jerez è stato teatro di due giorni di test per alcuni team della Superbike e tra questi c’era la squadra ufficiale della casa di Borgo Panigale. L’ultimo impegno prima della pausa invernale ha visto scendere in pista la nuova formazione composta da Alvaro Bautista e Chaz Davies che hanno percorso rispettivamente 64 e 62 giri, chiudendo con il quarto e quinto tempo. Lo spagnolo, in arrivo dalla MotoGP, ha iniziato il lavoro sull’assetto di base concludendo in quarta posizione con un 1’39.845, un decimo più veloce rispetto alla prima giornata e ha dichiarato: “Abbiamo iniziato ad effettuare le prime modifiche all'assetto per capire meglio il comportamento della moto, ed abbiamo identificato alcuni aspetti positivi ed anche alcune aree che necessitano miglioramenti. In termini di ritmo abbiamo fatto grandi passi avanti, dal momento che ho girato costantemente in 1'40, mentre sul giro secco ho avuto la sensazione che ci fosse meno grip, anche se in teoria le condizioni della pista erano leggermente migliori. In ogni caso, devo ancora capire bene i limiti delle gomme. In generale, abbiamo completato il nostro programma di lavoro e questo primo test è stato sicuramente positivo”. Davies, che non è al 100% della sua forma fisica causa un doppio infortunio alla spalla durante la pausa estiva, ha chiuso a sette millesimi dal nuovo compagno di squadra, e ha effettuato diverse prove comparative con un occhio di riguardo all’elettronica. Il gallese ha chiuso in 1’39.852, migliorando i propri riferimenti di circa quattro decimi, e ha detto: “È stato un test positivo. Abbiamo imparato tante cose riguardo alla nuova moto e penso che abbiamo le idee chiare per migliorare il pacchetto durante la pausa invernale. Oggi in particolare abbiamo portato diversi treni di gomme da gara, ed ho provato un nuovo forcellone con riscontri positivi. In generale, a questo punto dello sviluppo è importante non andare in confusione, e penso che abbiamo individuato abbastanza chiaramente la direzione da seguire. Abbiamo molti dati da elaborare, dobbiamo solo mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. La prossima settimana mi opererò alla spalla infortunata, poi inizierò la preparazione per essere al 100% ai prossimi test”.
Il circuito di Jerez è stato teatro di due giorni di test per alcuni team della Superbike e tra questi c’era la squadra ufficiale della casa di Borgo Panigale. L’ultimo impegno prima della pausa invernale ha visto scendere in pista la nuova formazione composta da Alvaro Bautista e Chaz Davies che hanno percorso rispettivamente 64 e 62 giri, chiudendo con il quarto e quinto tempo. Lo spagnolo, in arrivo dalla MotoGP, ha iniziato il lavoro sull’assetto di base concludendo in quarta posizione con un 1’39.845, un decimo più veloce rispetto alla prima giornata e ha dichiarato: “Abbiamo iniziato ad effettuare le prime modifiche all'assetto per capire meglio il comportamento della moto, ed abbiamo identificato alcuni aspetti positivi ed anche alcune aree che necessitano miglioramenti. In termini di ritmo abbiamo fatto grandi passi avanti, dal momento che ho girato costantemente in 1'40, mentre sul giro secco ho avuto la sensazione che ci fosse meno grip, anche se in teoria le condizioni della pista erano leggermente migliori. In ogni caso, devo ancora capire bene i limiti delle gomme. In generale, abbiamo completato il nostro programma di lavoro e questo primo test è stato sicuramente positivo”. Davies, che non è al 100% della sua forma fisica causa un doppio infortunio alla spalla durante la pausa estiva, ha chiuso a sette millesimi dal nuovo compagno di squadra, e ha effettuato diverse prove comparative con un occhio di riguardo all’elettronica. Il gallese ha chiuso in 1’39.852, migliorando i propri riferimenti di circa quattro decimi, e ha detto: “È stato un test positivo. Abbiamo imparato tante cose riguardo alla nuova moto e penso che abbiamo le idee chiare per migliorare il pacchetto durante la pausa invernale. Oggi in particolare abbiamo portato diversi treni di gomme da gara, ed ho provato un nuovo forcellone con riscontri positivi. In generale, a questo punto dello sviluppo è importante non andare in confusione, e penso che abbiamo individuato abbastanza chiaramente la direzione da seguire. Abbiamo molti dati da elaborare, dobbiamo solo mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. La prossima settimana mi opererò alla spalla infortunata, poi inizierò la preparazione per essere al 100% ai prossimi test”.
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