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Salone di Parigi - Peugeot Metropolis e Ludix a zero emissioni

Tra passato e futuro, Peugeot festeggia i 120 anni dalla prima edizione del salone di Parigi presentando due versioni elettriche del Metropolis e del Ludix. Il concept tre ruote a zero emissioni promette un’autonomia di 200 km ed un nuovo ammortizzatore Ohlins, mentre il più piccolo E-Ludix s’inserisce nella categoria degli scooter equivalenti 50cc: lo si guida già a 14 anni
Zero emissioni
Peugeot “torna” al Mondial del la Moto di Parigi presentando tra gli altri una versione elettrica - per il momento solo concept - dei suoi Metropolis e Ludix.
Partiamo dal primo, punta di diamante del marchio ed unico scooter francese a tre ruote.
Inserito nel telaio del modello tradizionale abbinato però alla nuova sospensione posteriore con mono ammortizzatore centrale Öhlins, il nuovo motore a zero emissioni eroga una potenza massima di 36 kW alla ruota posteriore tramite cinghia dentata, promettendo una velocità massima di 135km/h ed un’autonomia che sfiora i 200 km. Per ricaricare la batteria c’è il caricatore di bordo da 3kW installato dietro allo sportellino tra i fari anteriori: con una presa di tipo 2 si ricarica all’80% in meno di 4 ore. Nulla si sa invece per quanto riguarda l'eventuale data di uscita e commercializzazione
Rimanendo in campo green, l’altra importante novità presentata da Peugeot è data poi dalla versione elettrica del già best seller Ludix, prodotto in oltre 250.000 esemplari in 15 anni di vita. Il nuovo arrivato si chiama E-Ludix, rientra nella categoria degli scooter equivalenti 50 accessibili dai 14 anni (quindi con velocità massima limitata a 45 km/h), è molto leggero - pesa solo 85 kg di cui 9 kg di batteria Bosch- ed è equipaggiato con l’ultima generazione di motore centrale Bosch prodotto in Europa dalla potenza di 3kW.
La batteria agli ioni di litio è estraibile e ricaricabile anche separatamente in circa 3 ore. L’autonomia si assesta sui 50 km, ma, ad aiutare, c’è anche il sistema di recupero dell’energia in frenata. Per averlo bisognerà aspettare però il 3° trimestre del 2019.

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