Rea superiore
Sul circuito di Magny-Cours dove già domani Jonathan Rea potrebbe vincere il suo quarto titolo iridato consecutivo di Superbike, è stato proprio il nord-irlandese a imporsi su tutti dal primo turno di prove libere. Rea ha subito fermato il cronometro sull’1’37.202, nel primo turno di prove libere, tempo che non è stato più migliorato da nessun altro. Solo il suo compagno di squadra Tom Sykes, con cui questo weekend potrebbe far vincere a Kawasaki il premio costruttori, si è avvicinato, arrivando a due decimi di ritardo alla guida della ZX-10RR. La coppia della “verdona” è seguita da un consistente Alex Lowes, alla guida della Yamaha R, che per poco meno di tre decimi ha ottenuto il terzo miglior tempo nella classifica combinata, precedendo l’Aprilia di Lorenzo Savadori, autore di un ottimo spunto alla guida dell’Aprilia. La top 5 è chiusa dall’altra Yamaha di Michael van der Mark, a quattro decimi dal primo, mentre alle sue spalle hanno chiuso i quattro piloti Ducati: Michael Ruben Rinaldi, Chaz Davies, Marco Melandri e Xavi Forés. I portacolori ufficiali della “rossa” sono apparsi rallentati, ma bisogna ricordare che il gallese è convalescente dopo un doppio infortunio alla spalla destra, mentre il “nostro” ravennate ha perso completamente la prima sessione di prove libere a causa di un problema tecnico. Davies e Melandri hanno ottenuto il miglior tempo della giornata nelle fp3 e sono a mezzo secondo di ritardo da Rea. Decimo crono per Loris Baz, con la BMW del team Althea, undicesimo Eugene Laverty con Aprilia. Il primo pilota a pagare oltre un secondo di ritardo è Leon Camier, con Honda, dodicesimo, seguito da Toprak Razgatlioglu (Kawasaki), Jordi Torres (MV Agusta) e Jack Gagne (Honda). Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV sulle reti Mediaset.