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MotoGP 2018, Meregalli: “Tutto è ancora possibile”

MotoGP news – Né Valentino Rossi né Maverick Vinales hanno ancora vinto una gara in questo 2018, ma nonostante questo sono rispettivamente secondo e terzo nella classifica iridata. Il team manager Maio Meregalli ha commentato l’attuale situazione di Yamaha, che non vince da più di un anno, ma che è sempre più competitiva in pista
"Possiamo essere soddisfatti"
Dopo le prime nove gare del campionato i primi due avversari di Marc Marquez nella lotta al titolo sono Valentino Rossi e Maverick Vinales, i due piloti Yamaha che finora non hanno fatto meglio del secondo posto, ma hanno a mantenuto un’ottima costanza. Il Dottore paga 46 punti dallo spagnolo, mentre Vinales 56 e mancano ancora 10 gare alla fine della stagione in corso. Il team manager Maio Meregalli ha commentato al sito francese paddock-gp.com: “Se guardiamo alle gare disputate finora possiamo essere soddisfatti, anche se ci manca la vittoria e non siamo riusciti a essere veloci su una base regolare. Non ci siamo mai arresi e abbiamo lavorato duramente, anche quando la situazione era difficile. Alcuni piccoli miglioramenti possono fare una grande differenza e in palio ci sono ancora 250 punti. Tutto può ancora succedere. Ci potrebbe aiutare mettere un po’ di pressione a Marquez”. L’italiano è sceso nel dettaglio parlando dei due piloti e ha detto: “I risultati di Rossi arrivano dalla sua volontà di fare bene, dalla sua passione e dal suo grande lavoro. Valentino riesce a ottenere il massimo dalle persone con cui lavora. Vinales invece è molto giovane ed è una caratteristica della sua età a volte non riuscire a stare calmo e non avere la pazienza di gestire le difficoltà. Ora è riuscito a trovare competitività anche nella prima fase di gara grazie ad un lavoro di squadra. Maverick è un pilota molto forte quando è in buone condizioni. Sta a noi metterlo in quelle condizioni”. Dal Giappone arriveranno alcuni aggiornamenti per il primo Gran Premio dopo la pausa estiva e su questo ha detto: “Non sarà una rivoluzione”.
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