Rossi e Lorenzo scherzano insieme
Quando due campioni sono compagni di squadra non è mai facile che ci sia una buona relazione tra i due e questo è stato il caso tra gli altri anche di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, che per tutti gli anni in cui hanno condiviso il box in Yamaha non sono mai andati particolarmente d’accordo. Oggi, invece, al secondo anno di Lorenzo in Ducati, pare che tra i due sia tornato il sereno e nelle conferenze stampa post gara hanno addirittura scherzato. Il primo “siparietto” risale al Gran Premio d’Italia, dove Lorenzo ha vinto e Rossi è arrivato terzo, e quando una giornalista ha chiesto a Lorenzo come fosse andato il pre-event a Venezia, il Dottore ha preso la palla al balzo per dire che visto che gli aveva portato bene, sarebbe dovuto andarci prima di ogni Gran Premio. Il botta e risposta scherzoso si è poi concluso con una stretta di mano tra i due e con Rossi che si è complimentato con il maiorchino. Dopo il Gran Premio di Catalunya i due si sono nuovamente trovati in conferenza stampa, con Lorenzo di nuovo vincitore e Rossi di nuovo terzo al traguardo, e al 31enne è stato chiesto secondo lui se Valentino avrebbe potuto vincere se fosse adesso alla guida della sua Ducati. Una domanda questa che poteva nascondere un’insidia, ma alla quale Lorenzo ha risposto in maniera positiva: “La Ducati che guidava Valentino era sicuramente più complicata, almeno vista da fuori questo è quello che penso. La mia credo sia la Desmosedici più completa di sempre. Vale è un grande pilota, quindi perché no?” E prima che Rossi prendesse la parola, Lorenzo si è corretto: “Non è un grande pilota, è un campione!” Rossi ha apprezzato le parole del cinque volte campione del mondo, il quale con questa uscita ha ulteriormente risposto alla sua maniera ad alcune dichiarazioni dell’amministratore delegato di Ducati Claudio Domenicali, il quale qualche settimana prima lo aveva definito solo “un grande pilota”.