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Le Fiabe dei Motociclisti, l’avventura continua

Procedono a gonfie vele le vendite del Volume 3 de Le Fiabe dei Motociclisti. Con le storie raccontate da Ernest Pozzali e Nicolò Bertaccini e illustrate dal mitico Matitaccia, si raccolgono i fondi destinati all’acquisto di console per allietare le giornate dei bimbi in ospedale. Questa volta la festa motorizzata è stata organizzata all'Istituto Besta di Milano…Ci si è divertiti parecchio!
La Festa motorizzata con Ernest e il suo team
Recentemente presentato al pubblico, il volume 3 delle Fiabe dei Motociclisti - il libro scritto a quattro mani da Ernest Pozzali e Nicolò Bertaccini con le illustrazioni del Matitaccia - sta avendo un grande successo, contribuendo così in modo importante alla raccolta fondi destinata ai bimbi degli ospedali di tutta Italia. La totalità di quanto raccolto dalla vendita del volume viene infatti utilizzata per l'acquisto di consolle da donare a pediatrie, per lo più di reparti di lunga degenza. Dopo il S.Carlo di Milano, è stata la volta dell'Istituto Besta, dove Ernest e il suo team di generosi volontari hanno organizzato in occasione della donazione - dieci Play acquistate da Ernest e cinque donate dal Triumph club di Milano - la consueta festa motorizzata.
Nel piccolo giardino interno della struttura a portare in moto i piccoli ospiti la Zero Elettrica si alternava alla KTM di Jannik Anzola, pilota membro dei Daboot e la cui esperienza unita a quella di Ernest e dell'altro pilota intervenuto, Jacopo Lampugnani, nel portare i ragazzi disabili, acquisita durante le mototerapie organizzate da Vanni Oddera è stata di enorme importanza. Una volta scesi dalle moto,  i bimbi hanno anche provato gli skate e il simulatore di surf portati dai ragazzi di Boom Mental drink, imbracciata la chitarra e divertitisi a  tempo del rock della PGA, Punk Goes Acoustic capitanata da Andrea Rock di Virgin Radio.

“Ogni volta è diverso - ha detto Ernest - ogni volta una emozione nuova. Ogni bimbo, ogni famiglia ha la sua storia, il suo percorso da affrontare. Noi vogliamo che i bambini in ospedale possano fare i bambini, giocare e non pensare alla malattia. Non pensare a dove sono ma solo divertirsi, e questo si può raggiungere anche attraverso un gioco della playstation. Attraverso il gioco di una play si può uscire con la fantasia dalle mure ospedaliere. Oggi al Besta è stato speciale. Oltre alle play abbiamo fatto qualcosa di bello, in primis per noi: vedere tanti bambini sorridenti e felici ripaga di tutto quello che c'è dietro all'organizzare giornate come questa. Sentirsi poi dire da personale che lavora nella struttura da oltre 25 anni che è stato uno degli eventi più belli di sempre mai realizzati, ci spinge a continuare e migliorarci sempre. Questa volta il Triumph club mi ha aiutato donandomi 5 play un bel esempio di cosa può essere la collaborazione tra motociclisti. Se altri motoclub o associazioni prendessero esempi da loro chissà a quanti ospedali si potrebbero visitare. A oggi senza il supporto di istituzioni, federazioni o enti ma solo con il passaparola, la collaborazione di qualche associazione, il supporto di qualche media che divulgano le nostre attività, ma soprattutto l'aiuto di tanti amici ho visitato 13 ospedali e donato oltre 170 consolle e oltre 1500 giochi. Un traguardo a cui devo dire grazie a tanti, a tutti coloro che pensano che le moto possono fare del bene”.
Sul sito www.lefiabedeimotociclisti.com tutti i dettagli del progetto e la possibilità di acquistare il nuovo Volume contribuendo alle donazioni.
Se invece preferite Amazon, cliccate qui.

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