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SBK 2018 Donington Orari TV. Sfida difficile per i freni

SBK news – Dopo l’appuntamento di Imola, la Superbike approda oltremanica in Inghilterra, sul circuito di Donington Park per il sesto round stagionale. La pista inglese è piuttosto impegnativa per i freni, per le sue caratteristiche e per le temperature basse. Ecco i dati forniti da Brembo
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SuperBike
Due le frenate più difficili
Dal 25 al 27 maggio la Superbike affronta il round in Inghilterra sulla storica pista del Donington Park, qui nel 1988 fu disputata la prima gara del campionato mondiale delle derivate di serie. La pista alterna due sezioni molto diverse: il primo tratto è veloce e molto scorrevole, il secondo invece presenta frenate secche da stop-and-go. Per questo motivo è uno dei tracciati più impegnativi presenti in calendario per l’impianto frenante, e anche le basse temperature rappresentano un problema, dal momento che potrebbero ostacolare l’entrata in temperatura dei freni.
Le sette frenate per giro rappresentano il valore più basso della Superbike, a pari merito con Phillip Island e Chang International Circuit e la seconda parte della pista, ricca di frenate molto lunghe, determina comunque un ricorso ai freni di ben 25 secondi al giro. Pur essendo poche, le frenate sono molto impegnative per i piloti e impianti Brembo, questo lo dimostra la media delle decelerazioni massime, pari a 1,23 g e inferiore di pochi millesimi al record detenuto dalla pista thailandese. Delle sette frenate due sono considerate altamente impegnative per i freni, mentre le altre cinque sono di media difficoltà. La più impegnativa in assoluto è quella che rappresenta l’inizio della Fogarty Esses (curva 9) perché le Superbike vi arrivano a 273 km/h e scendono in pochi istanti a 105 km/h al termine di 183 metri di frenata. I piloti usano i freni per 3,7 secondi con un carico sulla leva di 5,8 kg e subiscono una decelerazione di 1,5 g, identico al valore delle MotoGP a Le Mans nelle curve 8 e 9. I freni sono sottoposti ad un forte stress anche alla Redgate Corner (curva 1): le Superbike passano da 257 km/h a 95 km/h in 182 metri che percorrono in 4,1 secondi. La decelerazione è di 1,4 g e il carico sulla leva di 5 kg. La maggiore perdita di velocità si registra però al Melbourne Hairpin (curva 11): la riduzione è di 176 km/h, complice l’ingresso nel tornante a soli 51 km/h. I piloti si attaccano ai freni per 4,9 secondi ma l’arrivo a “soli” 227 km/h impedisce di catalogarla come una curva altamente impegnativa per l’impianto frenante.
Insomma Donington è un circuito molto spettacolare: per non perdervi nulla del weekend di gare ecco gli orari delle dirette TV del fine settimana inglese.

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