Melandri: "Il terzo posto era alla nostra portata"
Nel 2016 e nel 2017 Ducati aveva dominato il fine settimana di Imola con Chaz Davies, autore di due grandi doppiette. Quest’anno, invece, a trionfare in entrambe le gare è stato Jonathan Rea. In Gara1 sabato Marco Melandri ha tagliato il traguardo in terza posizione, mentre in Gara2 è stato Davies a salire sul secondo gradino del podio, dopo aver provato a fuggire dal nord-irlandese. Il gallese, partito dalla pole position dopo il quarto posto di sabato, ha comandato la gara per i primi dieci giri, dovendo poi cedere la testa della corsa al suo rivale. Davies ha raccontato: “Abbiamo fatto del nostro meglio oggi, ma sfortunatamente non è bastato per vincere. Le temperature sono salite e non avevo molto feeling, ero in difficoltà sia in fase di entrata in curva che in accelerazione. Quando Rea mi ha passato, ho pensato di provare a stare con lui, ma realisticamente sapevo che sarebbe stato troppo rischioso. Venti punti erano il massimo che potevamo ottenere. Per me è molto importante comunque essere salito sul podio ad Imola. Ducati è qui vicino e ci sono tantissimi tifosi a supportarci. Avremmo voluto regalargli un risultato ancora migliore, ma ci siamo divertiti”. La gara di Marco Melandri, invece, è stata condizionata da un errore di Michael van der Mark, che l’ha colpito mentre era in fase di staccata. Il contatto, fortunatamente senza conseguenze fisiche di rilievo, ha posto fine alla gara del ravennate, che ha detto: “È stata una giornata sfortunata, perché nel WUP eravamo riusciti a fare un altro passo avanti con l'assetto, che ci consentiva di essere leggermente più costanti e veloci in gara. Purtroppo fatichiamo ancora in staccata, soprattutto a serbatoio pieno, e questo ci penalizza nei sorpassi. Il terzo posto era pienamente alla nostra portata, ma sfortunatamente VD Mark mi ha colpito in frenata e la mia gara non ha potuto proseguire. Guardando avanti, Donington è una pista che mi piace molto e la moto continua a crescere quindi possiamo fare bene, ma dobbiamo riuscire ad essere più efficaci con le gomme nuove”.