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Lord of the Bikes 2018, la Vespa è protagonista

Saranno Guido Meda, Faso e Diletta Leotta a condurre Lord of the bikes – Vespa R-Evolution, talent che vedrà in gara i migliori customizzatori di Vespa provenienti da tutta Italia: la trasmissione sarà in onda dall’8 maggio 2018, ogni martedì, alle 22.20 su Sky Uno HD
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Fuoriserie
Customizzando il mito
Torna su Sky Uno HD l’edizione 2018 di Lord of the Bikes, il primo talent dedicato all’universo dei customizer delle due ruote. Quest’anno la novità è di rilievo, quasi una rivoluzione, visto che non sarà una moto la protagonista della gara, ma un mito italiano: la Vespa. Il talent, infatti, si chiamerà quest'anno Lord of the bikes – Vespa R-Evolution e sarà dedicato interamente al marchio che da oltre 70 anni è un simbolo dello stile italiano. Il talent sarà in onda dall’8 maggio, cioè questa sera, ogni martedì alle 22.20 su Sky Uno HD e disponibile anche su Sky On Demand. Novità anche tra i conduttori, tre giurati d’eccezione: Guido Meda, la “voce” della MotoGP su Sky Sport, Faso, il bassista del gruppo musicale Elio e le Storie Tese, e Diletta Leotta, volto calcistico di Sky Sport; i tre avranno l’onore di decidere le sorti dei 10 customizzatori di Vespa, provenienti da ogni parte d’Italia. “Vespa è un oggetto storicamente perfetto”, dice Guido Meda, “apparentemente immutabile come tutto ciò che nasce bene e con una bella anima. Eppure, Lord Of The Bikes ha messo la Vespa in mano a gente che l’anima delle moto la sa trattare. E tra patemi, entusiasmo, risate, qualche incazzatura, qualche errore e qualche orrore, c’è il potenziale per vedere Vespa inedite e straordinarie a giocarsi il titolo. Con Diletta Leotta e Faso ci siamo divertiti nei panni dei giudici, ci vogliamo bene da matti e ridiamo come al liceo. Diletta sull’estetica è fortissima, Faso sa tutto di Vespa e ha un’ironia devastante. Io adoro le due ruote e quando vedo qualcosa che non mi convince finisco per trovarmi nella parte scomoda ma necessaria del cattivo. Che poi, cattivo, si fa per dire. Vespa merita e genera allegria, ma anche rispetto e attenzione. Vi piacerà. Vi aspettiamo!”.

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