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MotoGP 2018, Valentino Rossi: veto per Zarco in Yamaha

MotoGP news – Alla vigilia del Gran Premio di Jerez è arrivata la notizia che Johann Zarco ha firmato il contratto biennale con KTM, e subito dopo sono stati raccontati i retroscena delle trattative. A farlo è stato il manager di Zarco, Laurent Fellon, che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa parlando di quanto successo con Yamaha e Honda
Dietro le quinte
Nel prossimo biennio, 2019 e 2020, Johann Zarco vestirà i colori del team ufficiale KTM e la notizia è stata comunicata prima che iniziasse il Gran Premio di Spagna, sul circuito di Jerez. L’accordo è stato raggiunto in Texas, sede del terzo appuntamento stagionale, e il francese ha preso la decisione aiutato dal suo manager Laurent Fellon, che proprio in questi giorni ha potuto rilasciare anche altre dichiarazioni riguardo alle trattative avute con altri team. Zarco ha debuttato in MotoGP alla guida della Yamaha M1 del team Tech3, e ha fin da subito sorpreso, avendo ottenuto lo scorso anno due secondi posti e un terzo posto. Anche quest’anno il due volte iridato in Moto2 si è già messo in mostra, conquistando la pole position in Qatar e il secondo posto in Argentina, e nonostante le buone sensazioni con la moto di Iwata, dal prossimo anno cambierà moto. Come mai? A spiegarlo è stato il suo manager, ai microfoni di Eurosport Francia, e corsedimoto.com ha riportato: “Andare alla KTM è stata una mia decisione. Facciamo un passo  indietro: Éric de Seynes (presidente di Yamaha Motor Europe, ndt) ci ha aiutato molto, ha fatto del suo meglio. Dico Eric de Seynes, perché nessuno dalla Yamaha è venuto a trovarci. Ha fatto di tutto per compiere i passi necessari e portarci in Yamaha. E non è successo perché Valentino Rossi ha bloccato tutte le strade. Ora posso dirlo. In Honda: mettere Johann vicino a Marquez non sarebbe andato bene, perché Marquez è Marquez. In Suzuki ci hanno tenuto fuori, non è piacevole trattare con qualcuno che ti tiene fuori. Forse dovevano pensare.. D’altra parte, KTM è una fabbrica europea, ha ciò che serve per lo sviluppo. Red Bull ha voluto fortemente Johann, vogliono un pilota come Johann. Credo che Red Bull metterà le ali a Johann, e, soprattutto, faranno una buona moto, perché, hanno già fatto buone cose con Kallio e Espargaro. Quando Espargarò era in Yamaha Tech 3 si diceva che non fosse un pacchetto competitivo, poi stiamo vedendo cosa sta facendo Zarco nella stessa situazione. Ritengo che appena Johann salirà sulla KTM sarà in grado di portarla al vertice”.

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